15^ Purliliese - Vajont 1 a 0 ed è regalo di Natale

San Leonardo – Purliliese 2 a 7!!! vittoria ritrovata, storica, esagerata

In una giornata non troppo fredda complice il cielo coperto e inerte, nulla faceva presagire la grandinata di gol che sarebbe capitata in quel di San Leonardo.

Per la Purliliese una vittoria ritrovata dopo un black out di 3 pareggi e 1 sconfitta, una vittoria storica perché viola il campo del San Leonardo per la prima volta nella sua breve storia, esagerata perché mai la Purliliese aveva insaccato la porta per sette volte.

La formazione della Purliliese da applausi nei primi trenta minuti per aver schiantato il San Leonardo con tre gol uno più bello dell’altro, poi incubo nei primi venti minuti del secondo, quando il San Leonardo capitalizza due gol nell’area piccola della Purliliese e sembrava riaprire i giochi, ma infine i venti minuti finali, dove con nervi d’acciaio la Purliliese insacca per quattro volte la porta chiudendo definitivamente i giochi.

Banzato: buona gara, ma deve far sua la palla quando spiove nell’area piccola per una maggiore sicurezza.

Boem: fresco per il rientro, una prestazione di gran spessore agonistico.

Bressa: partitone con gol sigillo da fuori area di rigore.

Vita: bella gara, peccato per l’infortunio che lo costringe al cambio nel secondo tempo.

Pupulin: senza allenamento nelle gambe, gara di gran esperienza.

Calzone: mette il fisico con abilità e agonismo, peccato che sia uscito per doppio giallo. Bravo

Sforza: monumentale.

Doimo: statuario.

Nosella: bellissimo il secondo gol, entra in area, si porta sulla linea di fondo, rientra sul difensore e scarica la botta sul secondo palo.

De Marchi: suo il terzo gol, rapacissimo raccoglie un lancio in area e non ci pensa due volte a trafiggere il portiere con un preciso pallonetto.

Mills: gol iniziale semplice e poi tanta quantità e velocità premiate dal secondo gol.

Plauso ai sostituti:

Semeraro: finalmente si sblocca, fila via sulle gambe e nel secondo tempo marca la doppietta della tranquillità. Speriamo che si sgrezzi con questa prestazione positiva.

Furlanetto: spazza e dà tranquillità alla difesa.

Del Ben: esperienza al servizio della squadra.

Chimento: in tandem con Sforza detta legge sulla fascia.

Adams, Milovich, Morandin: presenze fondamentali nella panchina della Purliliese.

Nel prossimo incontro (ultimo del girona di andata) anticipato al venerdì per venire incontro alle esigenze del Vajont, partita contro una squadra tosta, fisica e non distante in classifica.

Occhio Purliliese, le gara facili devi farle diventare tu, con fatica, forza, volontà e tenuta mentale.

12^ Brugnera - Purliliese 1 a 0 sconfitta e sorpasso, copione già scritto?

Dopo le mancate vittorie o mezzi passi falsi con il Ricreatorio Maniago e con l’ODAS, arriva una brutta tegola per la Purliliese che interrompe una striscia di cinque risultati utili consecutivi, andando a perdere di misura nella tana del Brugnera. Tale sconfitta si ripercuote in classifica con il sorpasso proprio del Brugnera e fa piombare nell’ignavia il campionato della Purliliese, relegandola a centro classifica con altre squadre pronte a farle le scarpe.

Per quanto riguarda la gara, bisogna dire che è stata la solita musica. Non passa neanche un quarto d’ora che il Brugnera perfora la difesa della Purliliese mandando l’uomo a colpo sicuro al cospetto di Banzato. La reazione della Purliliese è già un po’ più svelta, ma tranne la traversa di Mills nel primo tempo e due palle gol uscite di poco nel finale di partita, la gara della Purliliese è stata modesta. Nel secondo tempo netta la spaccatura tra difesa e attacco con il solo Milovich a fare da raccordo tra i reparti.

Ora il cammino della Purliliese si fa in pesante salita, perché l’attendono tre sfide ostiche sulla carta per terminare il girone d’andata, dove non si può più sbagliare.

Bisogna trovare un qualcosa che faccia fare il salto di qualità alla Purliliese che finora ha dimostrato i suoi limiti.

Si è aperta una crisi che è bene risolvere in modo risoluto e drastico prima che faccia troppi danni.

9^ 3 S Cordenons - Purliliese 0 a 2 vittoria da leoni

Dopo aver archiviato domenica scorsa, con un sereno 4 a zero, la pratica fanalino di coda Villanova, questa domenica la Purliliese faceva visita al 3 S Cordenons, squadra da prendere con le molle, capace di imprese e tonfi improvvisi.

A rendere ostico l’incontro ci ha pensato anche il brutto tempo con una pioggia tipicamente autunnale che ha reso pesante il terreno di gioco.

Il primo tempo è stato all’insegna dell’equilibrio, con mister Mazzon a proferire a getto continuo messaggi di attenzione alla difesa. L’unico clamore si è verificato in corrispondenza di una punizione dal limite dell’area che il 3 S Cordenons ha sparato in porta, ma ha trovato pronto Banzato alla respinta in calcio d’angolo.

Nel secondo tempo, vuoi per la pioggia meno insistente e meno insistente anche mister Mazzon, la Purliliese è uscita sulla distanza. A facilitare il compito, un’uscita pacchiana del portiere del 3 S che mancava la palla su Mills lanciato, questi portatosi avanti il pallone approfittava della porta sguarnita per insaccare con un delizioso pallonetto da posizione defilata.

Alla Purliliese diligente non rimaneva altro che fare buona guardia contro le probabili iniziative bellicose del 3 S e colpire appena possibile in contropiede. Infatti i frutti di questa saggia politica venivano raccolti al 88°, quando su lancio in area di Mills, l’ex di turno Danilo Direnzo sospingeva il pallone del più sicuro 2 a zero.

Con questa terza vittoria consecutiva la Purliliese si porta in classifica in una zona di tutto rilievo. Ora bisogna rimanere concentrati e scendere in campo sempre con sicurezza e spirito combattivo, servono altre imprese per portare più vicino alla vetta questa squadra che ha fame di vittorie.

7^ Pescincanna - Purliliese 1 a 2 sempre sotto ma poi rimonta con il botto

Solita Purliliese, passano due minuti, rigore per gli avversari e subito la partita è in salita.

Bisogna aspettare il quarto d'ora finale per vedere i frutti dell'impegno della squadra. Stavolta gli eroi della giornata sono il neo-entrato Fusco che raggiunge il pareggio con preciso tiro sul secondo palo e Milovich, che servito da Dal Bo' su calcio d'angolo, spara con una girata formidabile un bolide imparabile.
Note positive generiche : i cambi che hanno voltato faccia alla squadra; quelle negative: le troppe ammonizioni con quella doppia che impedirà a Pupulin di giocare il prossimo incontro.
Si spera che non sia una vittoria di Pirro. All'occhio dello statistica, il calendario della Purliliese doveva essere in discesa, ma se oggi ci sono volute le sette camicie per strappare i 3 punti, la squadra deve preparsi a combattere duramente con chiunque per ottenere punti importanti per la classifica.

La prossima gara con il fanalino di coda Villanova darà indicazioni fondamentali sullo spessore caratteriale della Purliliese di fronte ad avversarsi apparentemente abbordabili.
Sono le motivazioni che fanno la differenza.

6^ Purliliese - Union Rorai 1 a 3 partita stregata e gol tombale dell'ex

5^ Tiezzo 1954 - Purliliese 1 a 0 calcio di rigore e sconfitta di misura

4^ Purliliese - Real Castellana 4 a 2 rimonta pazzesca!!!

In questa prima domenica d’ottobre, calda e soleggiata, nulla avrebbe fatto prevedere la tempesta di emozioni che si sarebbe concentrata sul terreno casalingo della Purliliese.

Il mister Mazzon aveva lanciato la carica chiedendo di fuoco i primi dieci minuti, invece la Real Castellana telepatica è pronta a cogliere al balzo il consiglio e in meno di un quarto d’ora mette a segno un 1 2 da KO totale. Il primo tempo si chiude con una Purliliese impotente, inerme, inerte, incapace di reagire; solamente abile a salvarsi dagli arrembaggi che potevano portare a un passivo molto più pesante.

Nel secondo tempo, mister Mazzon compie un triplice cambio. Fuori i non convincenti Fusco, Semeraro e Furlanetto e dentro Dal Bo’, Nosella e un Mills in condizioni precarie. La riscossa arriva dopo pochi minuti. Nosella imbeccato non si lascia pregare e tira a colpo sicuro scavalcando il portiere. La Purliliese così torna in partita e la Real Castellana comincia a vacillare. Passano ancora neanche dieci minuti e l’arbitro ravvisa un fallo di mano in area e concede alla Purliliese un rigore che si può definire generoso. Il pareggio arriva con Nosella che si prende la responsabilità di batterlo e non lascia scampo al portiere.

La Purliliese è incontenibile. Le punte si fanno trovare a meraviglia. Davanti alla porta, Mills, strattonato dal difensore, in acrobazia si fa deviare dal portiere un quasi-gol, questo è il preludio alla successiva micidiale azione. Milovich è servito sulla fascia, entra in area e appena servito il pallone è steso. Il rigore stavolta ineccepibile è battuto e realizzato con freddezza dal portiere “Banzai” Banzato. Dopo il gol del sorpasso c’è lo spazio alla metà del secondo tempo per l’apoteosi. Altra perforazione della difesa della Real Castellana, cross per Calzone che di testa insacca.

Per i restanti venti minuti abbondanti con recupero la Purliliese amministra il vantaggio, chiudendo ogni spazio e soffocando ogni reazione avversaria.
La Purliliese data per spacciata è risorta come per magia di fronte a un’avversario quotato.

Il prossimo match con il Tiezzo determinerà la vera consistenza di questa Purliliese firmata Denis Mazzon.

3^ Ramuscellese - Purliliese 1 a 1 pareggio strappato con le unghie e i denti

2^ Purliliese - Prodolonese 1 a 1 un pareggio meritato ma che va stretto

1^ Don Bosco - Purliliese 1 a 2 quando ci si "SFORZA" si vince

Il campionato comincia con molta sofferenza, ma alla fine arriva la soddisfazione per la Purliliese, capace di rimontare nell’ultimo quarto d’ora finale il gol dello svantaggio che pareva insovvertibile.

La Purliliese parte bene e ci pensa Doimo a dare il primo sussulto colpendo al 10° del primo tempo l’ennesima traversa su punizione. Purtroppo il Don Bosco cresce nel gioco e al 26° una cattiva gestione del “scappa fino al limite dell’area” della Purliliese consente al Don Bosco di infilare l’uno a zero. Infatti si apre un buco al limite dell’area e il giocatore salesiano non ha problemi a tirare senza troppa forza ma con ottima mira nell’angolino alla destra di Iseppi.

La Purliliese non riesce a reagire rapidamente, ma come un diesel nel secondo tempo capovolge il risultato. La svolta della partita avviene al 28°, il Don Bosco si mangia il clamoroso gol del doppio vantaggio e al 29° il neoentrato Nosella, su lancio di Calzone, anticipa il portiere in uscita e lo infila con un’inesorabile palombella. Di slancio e con sempre costante pressione al 35° Fusco batte il calcio d’angolo che di testa Sforza batte a rete con precisione. Nei restanti minuti finali la difesa sugli scudi che difende in modo arcigno il vantaggio spazzando e placcando ogni iniziativa avversaria. Per la statistica era dalla trasferta a Vallenoncello di 2 stagioni or sono che la Purliliese non vinceva in trasferta.

Un'iniezione di fiducia importante per la squadra di Mazzon che nel prossimo turno ospiterà la vittoriosa Prodolonese.

Tiezzo 1952 - Purliliese 2 a 0 attacco da encopresi così 0 gol fatti e 2 presi

Purliliese - AFP Villanova 1 a 0 è arrivata la prima vittoria del 2011

Ci ha pensato Alex Del Ben Bombem a tempo scaduto a infilare la porta del Villanova. La Purliliese nella sfida tra cenerentole del girone gioca una partita dignitosa, non priva di difetti su cui lavorare in allenamento. La vittoria arriva meritata; un'iniezioni di fiducia che serviva e si spera abbia degli effetti sul morale della squadra.
Adams: impegnato solo su punizione dà sicurezza tra i pali.
Apostol: spesso si trasforma in una preziosa spina nel fianco dell'avversario, ma problemi fisici da risolvere una volta per tutte lo costringono al cambio nel secondo tempo.
Pupulin: grande prestazione! spappola, spopola, spazzola, sbriciola, sulla fascia fa vedere belle cose e gran personalità.
Morandin: il cigno non perdona!
Vita: nel primo tempo dirige da direttore d'orchestra la difesa, nel secondo tempo si tramuta in centrocampista e anche lì si dimostra abile e solido. Asse portante della squadra!
De Marchi: si fa notare con qualche bella verticalizzazione, ma appare ancora avulso dal gioco. Le potenzialità ci sono, bisogna fare il salto di qualità.
Gigi Doimo: prestazione sanguigna. Su punizione fa tremare la porta colpendo il sette.
Del Ben: a centrocampo appare e scompare, ma alla fine c'è e dopo un paio di assist in area decide di provarci e segna. Grande ritorno!
Fusco: corre a più non posso, polmoni d'acciaio!
Semeraro: ancora non al massimo, ma lotta e corre. Può e deve fare meglio perchè le capacità ci sono.
Nosella: il bomber non c'è, la Purliliese ne ha bisogno se vuole segnare i gol per la vittoria. Vogliamo il Nosella che conosciamo!

Iseppi, Bressa, Calzone, Attanasio, Milovich risorse preziose che hanno dato il loro contributo decisivo alla vittoria della Purliliese. Bravi!!!

Purliliese - Brugnera 0 a 3 e la strada è già in salita

Dopo una settimana di lavoro con una rosa incompleta, la Purliliese non è riuscita a ottenere un risultato decoroso. Il primo tempo non sarebbe da buttare, ma il gol irrisorio preso su calcio d'angolo mette a nudo i grossi problemi della Purliliese, che anche mettendoci buona volontà non riesce a concretizzare quelle poche occasioni per pareggiare. Nel secondo tempo dopo pochi minuti è di nuovo un errore difensivo a dare il via al raddoppio del Brugnera.
Tutti i cinque cambi non danno segnali di miglioramento, anzi, la beffa arriva in pieno tempo di recupero con un azione che ha eluso il fuori-gioco e ha permesso al Brugnera di depositare il tris con facilità banale.
Non è il caso di avviare processi, caccia alle streghe o quant'altro, ma di sicuro Mister Mazzon dovrà lavorare molto con i giocatori per dare concretezza a una Purliliese che dà la sensazione di prepararsi a un campionato ignavo, con possibilità di risalita ridotte al lumicino.

22 agosto, si ricomincia

Lunedì 22 agosto alle 19:30 in campo, la Purliliese 2011-2012 partirà alla guida del "sergente di ferro" Denis Mazzon. La attende un campionato di 3^ categoria che le è stato sempre ostico. Speriamo che il nuovo mister dia un corpo e un'anima alla nuova Purliliese, e renderla degna del titolo di immeritata retrocessa. Ovviamente i giocatori devono dare il loro contributo, altrimenti non si va da nessuna parte.

La Purliliese inizierà la stagione agonistica già domenica 28 agosto.
Infatti, insieme ad altre 11 squadre del suo stesso girone, si è iscritta alla coppa e nel girone si trova in compagnia del Brugnera, del Villanova e del Tiezzo.
Queste le date e orari degli incontri:

Purliliese - Brugnera alle 16:00 del 28 agosto in casa (campo di via Mamaluch di Porcia)
Purliliese - Villanova alle 20:30 del 31 agosto in casa
Tiezzo 1954 - Purliliese alle 16:00 del 4 settembre in trasferta

Il campionato inizierà domenica 11 settembre tutto ancora da stilare dalla Federazione.

1° semestre 2011 il semestre orribilis

Riassunto delle puntate precedenti.

Dopo un timido risveglio a fine anno con la vittoria sulla Tilaventina, la Purliliese pareva iniziare l'anno nuovo con il piglio giusto. Infatti l'Avianese doveva ringraziare un errore difensivo per agguantare il pareggio alla disperata. Non si può dire se tale vittoria mancata avrebbe dato lo slancio per remare verso la salvezza, ma al turno successivo la Purliliese si recava nella tana del Morsano, diretto concorrente per la salvezza, e nel pantano gelido incappava in un brutto 1 a 3 che tagliava le esili gambe della speranza. Le partite successive non avevano più senso, tutte sconfitte tranne un minimo di orgoglio nel derby contro l'Union Rorai terminato 2 a 2.

Una stagione da dimenticare e si potrà certo parlare di preparazione inadeguata, rosa di giocatori non ben affiatata (all'inizio abbondante, poi così risicata da rendere problematico lo schieramento di una formazione), e mille altre questioni. Non ci sarebbe nulla su cui recriminare, ma sotto lascio una stastistica incompleta sugli arbitraggi, turno per turno, a cui lascio l'esamina a occhi acuti ed esperti.