13^ San Leonardo – Purliliese 1 a 0 (l’obiettivo è di battere le prime due in classifica)

L’incontro di cartello dell’ultima giornata del girone di andata vedeva di fronte le squadre occupanti il secondo posto in classifica ad un solo punto dalla capolista Calcio Aviano. Pertanto il risultato vincente avrebbe determinato la consacrazione come reginetta del girone, coll’eventualità, poi verificatasi, che in caso di pareggio della capolista, la sfida determinasse il campione d’inverno di 3^ categoria.

La gara non ha molto da dire. Non c’è stata pioggia di gol e tanto meno di emozioni. Nel primo tempo, la Purliliese è apparsa sottotono. Infatti il San Leonardo imponeva un ritmo molto elevato con gioco svelto quasi da rendere superfluo il centrocampo. Praticamente palla in avanti e pedalare.

Al 16° del primo tempo c’è l’azione che decide la sfida. Lancio in area del San Leonardo, palla intercettata dall’attaccante e immediatamente servita al compagno a rimorchio che veniva a trovarsi smarcato davanti a Zarotti e non gli lasciava scampo. Bisogna dire che la Purliliese ha commesso uno svarione ed è stata punita mortalmente.

La reazione non si è vista. Solo Del Ben ha tirato in porta colpendo il palo esterno. Per il resto la Purliliese si è limitata a non rischiare e di portare il risultato congelato per un secondo tempo, nel quale si sperava che si riaprissero i giochi.

Infatti, complice il calo del San Leonardo e i cambi, la partita si era aperta a capovolgimenti di fronte che hanno reso la partita più tesa e sentita. La Purliliese ha lottato, ma non ha trovato il colpo del pareggio. Il più vicino ci è andato Coan che, a Vazzoler battuto, non riusciva a intercettare il pallone a un metro dalla porta, perché perdeva l’equilibrio e scivolava nel tentativo di raggiungere lo stesso. Così la palla usciva mestamente sul fondo e la Purliliese si metteva le mani nei capelli.

Per il resto gli assalti alla baionetta della Purliliese non hanno trovato fortuna e fortuna c’è stata per il fatto che i contropiedi del San Leonardo non hanno colpito di nuovo la porta di Zarotti.

Ora bisogna far tesoro di questa sconfitta. Andare per ordine. Tornare fra 28 giorni a San Leonardo con la lezione imparata e toglierci qualche soddisfazione in Coppa e poi riprendere il campionato a fine gennaio con l’imperativo categorico di fare meglio del buon tutto sommato girone d’andata.

12^ Purliliese – Don Bosco 1 a 0 (vittoria di misura ma importante)

La Purliliese affrontava il Don Bosco con la giusta attenzione. Infatti andava archiviata la partita vinta in scioltezza in Coppa a inizio stagione, perché nel frattempo l’avversario è cresciuto. Di sicuro il Don Bosco sarà una mina vagante per tutte le squadre del girone.

Oggi, di fatto, senza creare pericoli per Zarotti ha imbrigliato la Purliliese nel primo tempo.

Nel secondo tempo, Bressa ha continuato a spingere come uno stantuffo e alla fine è capitata a lui, meritatamente, la palla decisiva. Al 27° del secondo tempo, raccoglieva un cross in area e indirizzava la palla in porta, che complice una deviazione fortunata, metteva fuori causa un buon Banzato. Poi la Purliliese faceva quadrato attorno a Zarotti, disinnescando la veemente reazione del Don Bosco smanioso di pareggiare.

Ora la Purliliese si troverà al cospetto del San Leonardo per decidere chi sarà la reginetta che contenderà la corona alla regina Calcio Aviano. Bisognerà raccogliere tutte le forze e sprigionarle in una partita che si prospetta tesissima. Sempre più dura, è questa la strada che la Purliliese è conscia di percorrere per assurgere a risultati degni di nota, visto che per il quarto anno consecutivo la trasmissione SportNordEst di TPN non ha invitato nessuna rappresentanza della Purliliese in studio. Questo deve essere un dente avvelenato che deve trasformarsi in energia e voglia di imporsi ed emergere. FORZA PURLILIESE!!!

11^ Orcenico Superiore – Purliliese 1 a 3 (che fatica! Dobbiamo soffrire per vincere)

In una bella giornata, la Purliliese è da chiaro scuro con il fanalino di coda.

Mister Mazzon aveva avvertito i suoi sulla partenza a mille degli avversari. Non smentinto, la Purliliese si faceva cogliere mal preparata e giocava con sufficienza il primo tempo.

Gli avversari riuscivano al 36° a trafiggere Zarotti, il quale aveva chiuso in precedenza la sua porta a due azioni pericole.

Nel secondo tempo, complice il calo fisico degli avversari, la Purliliese esce alla distanza. Già al 12° del secondo tempo un cross dal fondo di Del Ben viene incornato come si deve da Frison per il gol del pareggio. Poi ci pensa l’arbitro al 22° e al 35° a concedere due rigori regolari alla Purliliese, trasformati il primo da Avallone e il secondo da Direnzo.

Nota dolente della partita il numero copioso di ammonizioni e l’espulsione per doppio giallo di Frison.

La Purliliese deve ora fare quadrato e produrre il massimo sforzo per affrontare al meglio squadre da play-off che vorranno contenderle un posto ai vertici della classifica.