Purliliese
Sforzo (Messana), Caruso, Carrozzino, Frison (Turchetto), Bottos, Furlanetto, Calderan (Sassaro), Del Ben (Verderame), Vollaro, Ferrari, Carparelli (Lapietra)
Maniago
Caprioli, Carlotto (Rabbacchin), Di Giulian, Antonini, Polesel, Rovedo, Rosa Gobbo, Di Bon, Beltrame (Marchiori), Caretto (Mellini), Bortolotto (Valvassori)
Arbitro: Scaffidi sez. PN
Ammoniti: Bottos e Calderan per la Purliliese; Carlotto, Rosa Gobbo, Di Bon per il Maniago.
Espulsi: Furlanetto al 28° del 2° tempo per doppio giallo.
Marcature: 1° Vollaro, 27° Ferrari, 41° Bortolotto, 18° st Bortolotto e 30° st Antonini.
Risultati della 1^ giornata
Arzino - Pro Aviano S. E. 2 a 1 (Mutti e Ponte per Arzino, Marsonet per Pro Aviano)
Mereto - Brugnera 1 a 1 (Zamparo per Mereto, Ceolin per Brugnera)
Vibate - Orcenico Superiore 2 a 1 (Rizzotti doppietta per Vibate, Scandiuzzi per Orcenico)
Basiliano - Ramuscellese 1 a 2 (De Candia per Basiliano, Letizia doppietta per Ramuscellese)
Polcenigo Budoia - Blessanese 1 a 1 (Cozzi per Polcenigo, Pianina per Blessanese)
RIPOSA: Calcio Zoppola
Classifica:
Arzino 3
Maniago 3
Ramuscellse 3
Vibate 3
Blessanese 1
Brugnera 1
Mereto 1
Polcenigo 1
Basiliano 0
Orcenico Sup. 0
Pro Aviano 0
Purliliese 0
Calcio Zoppola 0 una partita in meno
domenica 27 settembre 2015
domenica 20 settembre 2015
1^ coppa ritorno Brugnera Purliliese 1 a 0 (mai ma proprio mai segnare un gol al Brugnera?)
Brugnera
Zandonà, Palushaj, Gobbo (Busiol), Casetta, Carpenè, Sandrin Mattia, Ziroldo (Mara), Ciurletti (Santarossa), Mascarin, Ceolin, Fantin (Celotto)
Purliliese
Sforzo, Carrozzino, Xhihani, Frison (Turchetto), Bottos, Caruso (Lapietra), Gardonio (Calderan), Carparelli, Vollaro, Ferrari, Sassaro (Verderame)
Arbitro. Del Maschio sez. Pordenone
Ammoniti: Ciurletti e Ceolin per il Brugnera; Caruso e Turchetto per la Purliliese.
Espulso Busiol del Brugnera.
La Purliliese inizia bene la partita. Si fa notare per la personalità e l'approccio, purtroppo sono bastati un crescendo di incursioni avversarie sulla fascia destra a permettere alla fine, al 17°, un cross in area di rigore abilmente convertito in gol da Fantin, il cui diagonale pregevole non lascia scampo all'incolpevole Sforzo. Da lì in poi la Purliliese ha dovuto aspettare il secondo tempo per cambiare marcia, gettando alle ortiche ogni possibilità di sistemare le cose nel primo tempo.
Certamente meglio il secondo con gli innesti voluti da Zille, il quale sostituiva il tecnico in pectore Augusto Carlon bloccato da un problema di salute. La Purliliese ovviamente ha rischiato, ma Sforzo ha dato dimostrazione di trovarsi sempre al posto giusto nel momento giusto. Invece l'attacco riusciva a far venire le palpitazioni al Brugnera solo a fine partita, grazie alla superiorità numerica per l'espulsione ingenua di Busiol.
E' una Purliliese in chiaroscuro Ci sono cose che lasciano ben sperare e altre che devono essere assolutamente riviste. L'uscita prematura dalla Coppa non è piacevole, per tutta risposta, l'approccio al campionato dovrà essere di una ferocia lucida e assertiva. Da domenica i punti cominciano già a pesare e certamente il Maniago vorrà dimostrare che l'eliminazione in Coppa ai rigori per mano della Blessanese è stato solo un incidente. Quindi la battaglia è prossima.
Gruppo e mentalità devono formarsi perché assieme alle buone qualità dei singoli, la Purliliese ha tutte le possibilità di fare qualcosa di interessante. Ma qui sono solo parole, i fatti sul campo parleranno chiaro.
Zandonà, Palushaj, Gobbo (Busiol), Casetta, Carpenè, Sandrin Mattia, Ziroldo (Mara), Ciurletti (Santarossa), Mascarin, Ceolin, Fantin (Celotto)
Purliliese
Sforzo, Carrozzino, Xhihani, Frison (Turchetto), Bottos, Caruso (Lapietra), Gardonio (Calderan), Carparelli, Vollaro, Ferrari, Sassaro (Verderame)
Arbitro. Del Maschio sez. Pordenone
Ammoniti: Ciurletti e Ceolin per il Brugnera; Caruso e Turchetto per la Purliliese.
Espulso Busiol del Brugnera.
La Purliliese inizia bene la partita. Si fa notare per la personalità e l'approccio, purtroppo sono bastati un crescendo di incursioni avversarie sulla fascia destra a permettere alla fine, al 17°, un cross in area di rigore abilmente convertito in gol da Fantin, il cui diagonale pregevole non lascia scampo all'incolpevole Sforzo. Da lì in poi la Purliliese ha dovuto aspettare il secondo tempo per cambiare marcia, gettando alle ortiche ogni possibilità di sistemare le cose nel primo tempo.
Certamente meglio il secondo con gli innesti voluti da Zille, il quale sostituiva il tecnico in pectore Augusto Carlon bloccato da un problema di salute. La Purliliese ovviamente ha rischiato, ma Sforzo ha dato dimostrazione di trovarsi sempre al posto giusto nel momento giusto. Invece l'attacco riusciva a far venire le palpitazioni al Brugnera solo a fine partita, grazie alla superiorità numerica per l'espulsione ingenua di Busiol.
E' una Purliliese in chiaroscuro Ci sono cose che lasciano ben sperare e altre che devono essere assolutamente riviste. L'uscita prematura dalla Coppa non è piacevole, per tutta risposta, l'approccio al campionato dovrà essere di una ferocia lucida e assertiva. Da domenica i punti cominciano già a pesare e certamente il Maniago vorrà dimostrare che l'eliminazione in Coppa ai rigori per mano della Blessanese è stato solo un incidente. Quindi la battaglia è prossima.
Gruppo e mentalità devono formarsi perché assieme alle buone qualità dei singoli, la Purliliese ha tutte le possibilità di fare qualcosa di interessante. Ma qui sono solo parole, i fatti sul campo parleranno chiaro.
domenica 13 settembre 2015
1° turno Coppa andata Purliliese Brugnera 0 a 0 (Augusto Carlon deve e forgierà la nuova Purliliese)
Purliliese
Sforzo, Furlanetto, Carrozzino, Frison, Bottos, Calderan, Caruso (Carparelli), Del Ben (Turchetto), Bernardi, Ferrari, Xhinani (Verderame)
Brugnera
Budoia, Palushas, Gobbo, Mara, Ballardin (Corazza), Sandrin Mattia, Ziroldo (Sandrin Cristiano), Casetta, Mascarin, Fantin (Busiol), Santarossa (Ceolin)
Arbitro: Bertin sez. Pordenone
L'esordio della Purliliese è arduo, nella sua breve storia si trovano tre sconfitte su tre dalla stagione 2011/12 contro la bestia nera Brugnera. La partita è stata equilibrata. Certamente il Brugnera dà la sensazione di avere un po' più di fluidità nei sui meccanismi di gioco, ma la Purliliese ha dimostrato di tenergli testa anche se, al contrario, mister Carlon dovrà cercare di far sprigionare tutte le potenzialità non ancora espresse del buon lavoro che ha fatto il DS Pino Valente per costruire una squadra competitiva. La partita è stata giocata in modo accorto da entrambe le squadre. Il Brugnera non ha avuto quella cattiveria per far fruttare quelle tre buone occasioni gol che ha avuto. La Purliliese ha risposto con Bernardi che ha sfortunatamente centrato con gran tiro un palo che avrebbe permesso di realizzare il primo gol al Brugnera nella storia della Purliliese. Tutto si spera rimandato al ritorno.
La Purliliese dovrà migliorare ancor di più la fase difensiva e cercare di sfruttare al massimo ogni più piccola occasione gol che dovrà crearsi per non cedere il posto agli ottavi all'avversario. Qualcuno prospetta i calci di rigore, ma non esiste giocare per il pareggio. Siamo partiti con un piede ben messo e non vogliamo scivolare sul più bello. Noi non vogliamo uscire così presto dalla coppa e abbiamo giocatori che vorrebbero legittimamente coltivare il sogno di approdare alla terza finale consecutiva e chissà entrare nella storia. Come questi daranno l'anima per il loro sogno che è il sogno di tutti, quindi tutti dovranno dare il massimo. La società crede nei giocatori e nel suo Mister. Vogliamo che non sia una stagione anonima, e ci piacerebbe che si aprisse un ciclo, ma senza gruppo e mentalità non si va da nessuna parte.
Sforzo, Furlanetto, Carrozzino, Frison, Bottos, Calderan, Caruso (Carparelli), Del Ben (Turchetto), Bernardi, Ferrari, Xhinani (Verderame)
Brugnera
Budoia, Palushas, Gobbo, Mara, Ballardin (Corazza), Sandrin Mattia, Ziroldo (Sandrin Cristiano), Casetta, Mascarin, Fantin (Busiol), Santarossa (Ceolin)
Arbitro: Bertin sez. Pordenone
L'esordio della Purliliese è arduo, nella sua breve storia si trovano tre sconfitte su tre dalla stagione 2011/12 contro la bestia nera Brugnera. La partita è stata equilibrata. Certamente il Brugnera dà la sensazione di avere un po' più di fluidità nei sui meccanismi di gioco, ma la Purliliese ha dimostrato di tenergli testa anche se, al contrario, mister Carlon dovrà cercare di far sprigionare tutte le potenzialità non ancora espresse del buon lavoro che ha fatto il DS Pino Valente per costruire una squadra competitiva. La partita è stata giocata in modo accorto da entrambe le squadre. Il Brugnera non ha avuto quella cattiveria per far fruttare quelle tre buone occasioni gol che ha avuto. La Purliliese ha risposto con Bernardi che ha sfortunatamente centrato con gran tiro un palo che avrebbe permesso di realizzare il primo gol al Brugnera nella storia della Purliliese. Tutto si spera rimandato al ritorno.
La Purliliese dovrà migliorare ancor di più la fase difensiva e cercare di sfruttare al massimo ogni più piccola occasione gol che dovrà crearsi per non cedere il posto agli ottavi all'avversario. Qualcuno prospetta i calci di rigore, ma non esiste giocare per il pareggio. Siamo partiti con un piede ben messo e non vogliamo scivolare sul più bello. Noi non vogliamo uscire così presto dalla coppa e abbiamo giocatori che vorrebbero legittimamente coltivare il sogno di approdare alla terza finale consecutiva e chissà entrare nella storia. Come questi daranno l'anima per il loro sogno che è il sogno di tutti, quindi tutti dovranno dare il massimo. La società crede nei giocatori e nel suo Mister. Vogliamo che non sia una stagione anonima, e ci piacerebbe che si aprisse un ciclo, ma senza gruppo e mentalità non si va da nessuna parte.
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