domenica 26 marzo 2017

23^ Purliliese - Vi.ba.te 2 a 0 (Capitano Boem risolve, la Purliliese deve raccogliere tutte le forze per il finale di stagione, non può bastare la matematica certezza dei play-off, lottare sempre per la vittoria)

La Purliliese riprende il cammino interrotto con la sconfitta fastidiosa con il Moruzzo.
Oggi l'avversario era il fanalino di coda Vibate, il quale è sembrato un avversario di rango ma questo è stata la conseguenza di un approccio sufficiente della Purliliese. L'avversario aveva delle buone individualità ma quanto a gioco di squadra è risultato inferiore alla Purliliese, alla quale è bastato fare il compitino senza purtroppo qualche raro patema d'animo. Comunque bisognava aspettare il 26° che il capitano Steven Boem siglasse il gol sottoporta del vantaggio sfruttando una respinta corta del portiere. In precedenza Vollaro aveva avuto qualche buona occasione a disposizione, ma oggi non era letale come al solito. Nel secondo tempo una splendida intesa tra Vollaro e Tomasella, mandava al tiro quest'ultimo ma il portiere avversario riusciva a deviare in angolo, strappando qualche applauso al pubblico esiguo. Il Vibate, vedendo il punteggio ancora aperto, ha cercato di creare dei grattacapi alla Purliese ma la difesa ha fatto buona guardia. Di nuovo questa volta al 30° il capitano Boem replicava inzuccando in area di testa in eccellente avvitamento un cross dalla fascia e, indirizzando il pallone con una buona angolatura, faceva doppietta che dava più serenità alla squadra. La Purliliese portava in cascina i tre punti e magari gli intenditori potevano storcere il naso per la mancata goleada. Comunque onore delle armi al Vibate che sta cercando di risollevarsi. Per la Purliliese era importante vincere senza subire gol e l'obiettivo è stato raggiunto.
Certamente ora ha un trittico di fuoco: Ciconicco (4^ in classica), Orcenico Superiore (6^ in classifica) e Nuova Sacilese (in vetta alla classifica). Affrontando via via gli avversari con il massimo impegno niente è precluso, basta pensare che oggi la Sacilese si è fatta bloccare sul pari dalla Real Castellana e quindi la chiusura in anticipo dei giochi deve ancora aspettare. Lo Spilimbergo ha vinto e sicuramente ha la possibilità di fare filotto. La Purliliese non può permettersi di vivere di rendita, deve dare tutto, il massimo perché come si capisce i punti si fanno pesanti. Guai tirare i remi in barca per la matematica certezza dei play-off, abbiamo degli obiettivi lusinghieri e non spropositati come vincere il campionato o al limite arrivare secondi e viste le condizioni tutto è possibile ma serve che la squadra si impegni e metta tutta la voglia per emergere. FORZA PURLILIESE!!!

lunedì 20 marzo 2017

22^ Moruzzo - Purliliese 3 a 2 (Chiarvesio & co. castigano in rimonta, la Purliliese reagisce nel secondo tempo ma oggi forse si può parlare di giornata no. Peccato!)

Si ferma la striscia vincente della Purliliese, un buon motivo per darne vita ad un'altra.

La Purliliese era partita bene. Già al 13° Chiarotto si  procura abilmente un rigore che il Killer Vollaro trasforma. Poi la squadra non riesce a prendere le misure a un ovvio e scontato reattivo Moruzzo. Passano otto minuti, al 21° un cross in area piccola permette a Di Fant di inzuccare, Banzato sorpreso fa il possibile ma il pallone pur deviato inutilmente carambola oltre la linea di porta. Il Moruzzo reclama più volte il rigore, e allo scadere del primo tempo è accontentato. Chiarvesio si incarica di battere e stavolta a Banzato non gli riesce il miracolo. Si va al riposo con la Purliliese sotto 2 a 1. Statistica: solo l'Orcenico Superiore aveva fatto la stessa cosa infliggendo l'unica sconfitta nel primo tempo della stagione alla Purliliese, poi sappiamo com'è finita. Di sicuro Carlon avrà caricato i suoi, ma la Purliliese al 4° del secondo tempo subisce con ignominia il terzo gol, merito di Chiarvesio che colpisce di testa indisturbato un tiro su calcio d'angolo. Poi un miracoloso Bottos salva Banzato dal gol del 4 a 1. Carlon allora sfrutta i cambi. Dentro i validi Tomasella, Del Ben e Carrozzino. Al 16° del secondo tempo è proprio Tomasella che arriva in area di rigore e quasi dalla linea di fondo fa partire un bellissimo tiro-passaggio che la fortuna vuole trasformato da un deviazione. La Purliliese pare rivitalizzata, ma oggi non era giornata, pur creando non perviene al pareggio che sarebbe stato giusto. Qualcuno che per sport nazionale crede di fare l'allenatore meglio di chi lo è veramente, magari si chiederà perché Carlon non abbia schierato la formazione migliore. Noi possiamo dire che Carlon ha fatto dei cambiamenti dopo la partita a doppia faccia con l'Arteniese. Quindi il problema sono i giocatori, che forse non hanno dato il massimo, pur sapendo che si giocava per fare un regalo al Presidentissimo Alex Del Ben che compiva gli anni e si era speso nello spogliatoio nel pre-partita incoraggiando la squadra a dare il meglio. Forse la squadra era troppo carica e magari intimorita di affrontare un avversario che era costretto a vincere e non aveva nulla da perdere. Certamente la squadra deve maturare molto, perché se si passa in vantaggio, bisogna con mentalità vincente amministrarlo ed incrementarlo. Invece il gol prematuro di avvio ha dato la sensazione che la Purliliese sembra poco cosa quando è aggredita. Carlon dovrà preparare bene la prossima partita con il fanalino di coda Vibate, contro il quale non sarà una passeggiata se permarranno certi atteggiamenti.

Voti

Banzato 6+ fa il suo ma oggi ci volevano miracoli
Boem S. 6 la volontà c'è ma ancora non il Cap che conosciamo
Gardonio: 6+ soffre il gioco maschio del Moruzzo con nullaosta dell'arbitro. Può fare meglio
Di Bernardo: 6 qualche buona giocata intervallata da preoccupanti passaggi a vuoto
Stella: 6,5 sempre bravo
Bottos: 7- salva la Purliliese da un punizione troppo pesante
Boem N: 6 doveva essere il valore aggiunto, ma oggi sembrava appannato
Tellan: 6 lotta, ma a 5 minuti dallo scadere secondo fallo secondo giallo ed esce. Un buon motivo per andare a Ciconicco con il coltello fra i denti
Vollaro: 7 attestato di stima per il giocatore che sta facendo una grande stagione
Chiarotto 7- lotta come un furibondo, un gol lo avrebbe meritato
Sassaro: 6 prestazione non da lui, anonima direi

Cambi:
Tomasella: 7,5 pochi metri percorsi devastante come pochi, anche lui maltratto da un fallosissimo Moruzzo
Del Ben: 6,5 gladiatore, splendida una sua punizione che sorvola di poco la traversa
Carrozzino: 6+ vogliamo dei missili terra-aria sia su calcio d'angolo che su punizione... e ben indirizzati

Del Negro, Pecoraro, Masarin, De Luca: voto 8 panchina competente ed educata, non come quella da mercato degli avversari

domenica 12 marzo 2017

21^ Purliliese - Arteniese 5 a 2 (Partita senza storia? La storia c'è stata, di fatica e affanno nel primo tempo, nel secondo il Mister trova la quadra e Tomasella show mette al sicuro il risultato. Dobbiamo continuare a fare bene)

La Purliliese a due faccie, nel primo tempo alle prese con avversari incalliti, nel secondo dopo la strigliata di Carlon più logica nel difendere e contrattaccare. Serve una prestazione molto migliore contro il tosto Moruzzo perché deve racimolare più punti possibili, altrimenti rischia di occupare l'ultima posizione per i play-off.
La partita quindi va affrontata con la massina determinazione.

Pagelle

Banzato: incolpevole sui gol, fa buona guardia 6,5
Boem S.: la bandiera della Purliliese non offre una prestazione consona al suo livello, ma è forse soltanto una fase interlocutoria, il meglio vuole dimostrarlo prossimamente 6+
Gardonio: lotta e trotta, il pony express porta sempre la posta a destinazione, bravo 7-
Masarin: come all'andata soffre i cambi di gioco veloci dell'Arteniese, comunque rimane una garanzia per l'ordine di centrocampo 6+
Stella: pedina fondamentale 7
Bottos: sacrificio e sudore sono le sue parole d'ordine, uomo simbolo 7
Del Ben: non a suo agio nella fascia laterale, gioca una partita non a suo livello, similmente per Boem il meglio è qualcosa per più avanti 6+
Tellan: cardine di centrocampo 7-
Vollaro: il Killer timbra il cartellino ma non è l'uomo che non sbaglia un colpo, con dedizione per le prossime partite lo vogliamo possibilmente più letale 7-
Chiarotto: ha il merito di sbloccare la partita, non si muove come al solito, ma deve essere solo una fase passeggiera 6,5
Di Bernardo: ci è sembrato appannato, il Mister gli offre la sua fiducia per tutta la partita non cambiandolo, speriamo che sia soltanto una giornata no. Meglio nel secondo tempo 6+

Cambi:
Pecoraro: buona linfa alla causa della Purliliese 6,5
Boem N.: schiva il gol, tanta voglia di fare bene 7
Sassaro: corre e serve palloni preziosi, sta tornando a lucido 7-
Carrozzino: sulla fascia è devastante, un felice ritorno 7+
Tomasella: il campione è tornato, doppietta d'autore il meno di mezz'ora, 8 pieno. E' un diamante di inestimabile valore

De Luca: voto 9, in pachina offre il suo incoraggiamento, la vittoria è anche merito suo

Manuele "John" Bianchini: speaker eccellente, richiamato all'ordine per aver gasato troppo la squadra, un profilo più sobrio sarebbe ideale voto 8

Carlon: imita Allegri nei cambi voto 8

Lendaro: guardalinee dall'occhio di falco voto 7

Morandin: s.v. nessuno si è fatto male, inoperoso, si gode la vittoria della Purliliese

Santarossa: 5 si impappina nell'ultimo cambio, voleva far uscire Di Bernado al posto di Vollaro, la multa del Delbo è categorica in questi casi pacchiani

mercoledì 1 marzo 2017

4i Coppa: Sagrado Purliliese 0 a 1 (al 92° si abbatte come un tornado sul Sagrado, è di Sassaro il gol vittoria che fa passare il turno. Impresa! Purliliese sugli scudi!)

Mercoledì delle ceneri, luna in Ariete sole in Pesci e congiunzioni astrali negative a iosa si prefiguravano all'orizzonte per la Purliliese una serata all'insegna della demotivazione. A calcare il campo pareva di stare su un plastico scala 1:1 per lo studio della tettonica a zolle e teoria della deriva dei continenti, in più una luce fioca e infingarda trasudava dai fari perperdicolari dando all'ambiente un non so che di spettrale e allucinante. Detto questo non si poteva rimandare di nuovo l'appuntamento con il destino, nel fortino del Sagrado la Purliliese doveva tirare fuori tutte le sue doti di squadra dalle ambizioni interessanti e non campate per aria. Augusto Carlon calava l'undici iniziale con sapienza e sagacia, e si permetteva di sfruttare le uniche due riserve utili in modo sublime.
Al demiurgo Carlon voto 9
Di seguito:
Banzato: l'uomo dalle mille risorse, ipnotico e chirurgico, introduce una pompa peniena nel piede del rigorista tale da fargli venire un'erezione scomposta del piede e a fargli sbagliare il rigore. Efficace
Del Negro: non smentendo il cognome li fa neri e scuri, sciupati direi
Boem S.: accorcia bene, ma non sforbicia nessuno, prestazione pulita da mastrolindo
Bottos: una diga, i funamboli del Sagrado assaporano l'amaro gusto del granito
Stella: un torpediniere, con lui non c'è scampo
Gardonio: sotto una luce di non suo gradimento, spessore sulla fascia, ma timido come Calimero non si affaccia sul palcoscenico della gloria
Masarin: un mastino
Di Bernardo: un lieto ritorno condito da una prestazione superba
Vollaro: il Killer osservato speciale lascia le luci della ribalta ad altri. Altruista
Chiarotto: ficcante nelle penetrazioni
Pecoraro: sotto l'ala protettrice di Carlon, segue i dettami, primo tempo bene, poi nel secondo lontano dalla voce guida pascola senza far danni. Ha grandi margini di miglioramento, arma segreta

Sassaro: cambio azzeccato per Pecoraro, sigla il gol della vittoria con la rapacia di uno sparviero, ha reso la Purliliese ghiotta di euforia
Boem N.: altro cambio giusto, sfoggia tutta la sua stoffa da campione per farsi un regalo di compleanno a sè e a tutta la squadra

Tomasella, Carrozzino, Del Ben: inutilizzati per precauzione, ma una pachina così di lusso e di prima classe come facciamo a farne a meno. Incommensurabili

Tellan: squalificato, è testimone della sentenza di Gianni Lendaro sul rigore sbagliato. Contento, qualche spregiudicato gli aveva promesso il passaggio del turno a tutti i costi per fargli giocare la semifinale. Promessa mantenuta

John: stoico spettatore è pronto per la vice presidenza, Mozart permettendo

Pres: autista, massaggiatore, fa molto per la squadra e bisogna essergli grati di tutto.

Dirigente accompagnatore: ha fatto la sua porca figura in appena due cambi

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