sabato 29 giugno 2013

Bilancio annata 2012 2013



La sesta stagione agonistica della Purliliese è terminata. Come si può vedere dalla classifica finale la squadra ha ottenuto un settimo posto a soli quattro punti dalla zona play-off. Certamente si potrà andare a spulciare sul calendario gli incontri, nei quali sono mancati quei 4/5 punti per giocarsi il salto di categoria, ma non è il caso di farsi il sangue amaro, e tagliando la testa al toro si può solo recitare il mea culpa per il girone d’andata conclusosi con soli 17 punti e un modesto undicesimo posto in classifica.


Giocate
V
N
P
1
(1)
TRE
66 
28 
20 
63:24 
39 
2
(2)
VAJ
53 
28 
17 
52:35 
17 
3
(3)
SAP
50 
28 
15 
45:28 
17 
4
(4)
CSL
49 
28 
14 
64:43 
21 
5
(5)
VAL
49 
28 
15 
48:35 
13 
6
(5)
MOR
46 
28 
13 
46:35 
11 
7
(7)
PUR
45 
28 
13 
46:39 
8
(9)
AVI
42 
28 
12 
10 
38:37 
9
(8)
LIV
40 
28 
11 
10 
38:38 
10
(10)
SPO
34 
28 
12 
50:51 
-1 
11
(11)
SAL
32 
28 
14 
44:53 
-9 
12
(12)
RSM
31 
28 
13 
36:47 
-11 
13
(13)
PES
27 
28 
15 
33:46 
-13 
14
(14)
ORC
21 
28 
19 
24:60 
-36 
15
(15)
FIN
28 
26 
30:86 
-56 

Pertanto annotando il lato positivo, il girone di ritorno è stato il migliore nella storia della Purliliese. Solo il 3/S ha fatto meglio. Questo deve essere la  pietra angolare, sulla quale costruire la prossima stagione. La Purliliese ha dato prova di essere una squadra solida e quasi imbattibile (ben undici partite consecutive senza sconfitta – record eguagliato nell’era Scaramuzzo): dati alla mano: la miglior difesa del girone di ritorno con soli nove gol subìti, di cui tre incassati nella partita decisiva con il Vajont, gara nella quale la Purliliese era per vari motivi carente in difesa e stanca e tesa per lo sforzo profuso.


Giocate
V
N
P
1
(1)
TRE
31 
14 
29:10 
19 
2
(2)
PUR
28 
14 
21:9 
12 
3
(4)
SAP
27 
14 
25:13 
12 
4
(3)
VAJ
25 
14 
27:21 
5
(5)
VAL
24 
14 
26:18 
6
(8)
CSL
21 
14 
28:27 
7
(7)
AVI
21 
14 
21:21 
8
(6)
LIV
20 
14 
16:16 
9
(10)
MOR
17 
14 
18:20 
-2 
10
(9)
RSM
17 
14 
21:24 
-3 
11
(12)
PES
14 
14 
18:23 
-5 
12
(11)
ORC
14 
14 
17:26 
-9 
13
(13)
SAL
13 
14 
24:32 
-8 
14
(14)
SPO
12 
14 
22:29 
-7 
15
(15)
FIN
14 
12 
21:45 
-24 



Giocate
V
N
P
1
(1)
TRE
35 
14 
11 
34:14 
20 
2
(2)
MOR
29 
14 
28:15 
13 
3
(3)
CSL
28 
14 
36:16 
20 
4
(4)
VAJ
28 
14 
25:14 
11 
5
(5)
VAL
25 
14 
22:17 
6
(8)
SAP
23 
14 
20:15 
7
(6)
SPO
22 
14 
28:22 
8
(7)
AVI
21 
14 
17:16 
9
(9)
LIV
20 
14 
22:22 
10
(10)
SAL
19 
14 
20:21 
-1 
11
(11)
PUR
17 
14 
25:30 
-5 
12
(12)
RSM
14 
14 
15:23 
-8 
13
(13)
PES
13 
14 
15:23 
-8 
14
(14)
ORC
14 
11 
7:34 
-27 
15
(15)
FIN
14 
14 
9:41 
-32 

Con questi risultati decorosi, il Presidente Gianni Da Pieve conclude la sua avventura e dà le dimissioni, tutto questo per lasciare il posto a un nuovo assetto che dovrà far tesoro di tutto l’amore e la fatica che il signor Da Pieve ha messo in questi due anni al servizio della società e della squadra. Un sentito grazie con fragoroso applauso al signor Gianni Da Pieve, che comunque ha prospettato un suo ritorno in un prossimo futuro con diverso ruolo.
Mister Mazzon ha dimostrato che il duro lavoro alla fine paga e i risultati gli danno ragione, motivo per cui nessuno nei prossimi CDA obbietterà per il rinnovo dell’incarico. Anche a Mister Mazzon un sentito grazie e un caloroso applauso per due anni di onnipresenza agli allenamenti e nelle gare, nelle quali ha impostato un comportamento sempre corretto che ha fatto da esempio agli altri dirigenti, con i quali non ha mai fatto subire alla società punti di penalizzazione nella coppa disciplina. Questo è un gran merito: i risultati sul campo non è detto che arrivino, ma uscire dal campo sempre a testa alta è un dovere e un onore.
Gianni Lendaro, arrivato dal mondo degli amatori, è stato un factotum indispensabile. Si contano sulle dita le sue assenze giustificate. Quindi sempre presente in campo come dirigente accompagnatore o massaggiatore, si è prodigato in favore della squadra e della società in modo ammirevole. E’ un cardine della prossima stagione. Un grazie e un forte applauso a Gianni Lendaro.
Alex Del Ben, un vero proprio jolly: giocatore, dirigente, direttore sportivo, cuoco, gestore del magazzino attrezzature, medicinali e abbigliamento, anch’egli ha dato il massimo. Non è il caso di muovergli dei rimproveri, chi non lavora non sbaglia. Un bravissimo se lo merita tutto.
Del Pioluogo Massimo: entrato prima nella squadra come panchinaro d’emergenza, a causa di una divergenza con il Mister, si è da prima limitato a procacciare fondi per la società e a organizzare le cene in sede nel negozio Da Pieve Elettrodomestici. Per lui, la stagione ha riservato un’emozione grandissima: ha dovuto difendere per 90 minuti la porta dagli assalti del San Leonardo nella quart’ultima partita e ne è uscito imbattuto. Complimenti, un’altra roccia su cui rimodellare la prossima stagione.
Bellese Olimpio, guardalinee nelle partite casalinghe ha regalato la sua disponibilità alla squadra e si spera che nella prossima ragione rinnovi l’impegno a mezzo servizio, anche se l’anagrafe si fa sentire. Grazie Olimpio.
In fine, i giocatori, veri protagonisti della stagione. Non sto qui a elencarli tutti, perché moduli di tesseramento alla mano, sono passati nelle nostre fila oltre 40 persone. Alla fine comunque è rimasto il gruppo che ha fatto squadra e ha permesso di schierare in campo e in panchina sempre 18 giocatori, cose che negli scorsi anni non accadeva ed avere una panchina corta non era un bel vedere né un bel daffare per un allenatore. Molto bene per questo risultato. Poi tutti in tutti i ruoli hanno dato il massimo che potevano. Comunque i giocatori sono consci che i margini di miglioramento ci sono e quindi devono prendere fiducia per scendere in campo battaglieri nella prossima stagione.
Bravi i giocatori della Purliliese!!!

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