Vi.Ba.Te.
Garofalo, Comisso, Iamandi F. S., Bance M., Nicolardi, Bance
Z. (Rusu), Ez Zalzoul Z. (Furlan), Sare, Halimi, Di Salvo, Iamandi O. N.
(Tommasini)
All. Desoppi
Purliliese
Banzato, Boem S., Del Negro, Boem N., Bottos, Stella,
Pecoraro (Del Ben), Masarin, Chiarotto, Sassaro, Gardonio
All. Carlon
Arbitro: Versamento sez. Pordenone 6,5 buona direzione
coaudivato da una partita dal gioco maschio ma non troppo scorretto
Gol: 18° pt Chiarotto, 1° st Gardonio
Ammoniti: Pecoraro (P)
La Purliliese era in piena emergenza, molti titolari tra
malanni di stagione e problemi personali erano indisponibili, in più i bomber
Tomasella e Vollaro sono stati tenuti a riposo in panchina per precauzione. Per
fortuna il Vibate era anch’esso in condizioni precarie altrimenti per la
Purliliese si sarebbe prospettato un incontro molto duro da spuntare. Nonostante
ciò non è stato facile, ma Chiarotto, l’attaccante in prestito dall’S.A.
Porcia, si è portato sulle spalle l’attacco nonostante venisse da un periodo di
malessere e con scampoli di partita giocata. Il giovane Chiarotto ha dato prova
di grande maturità aprendo le marcature al 18° del primo tempo con un bel tiro
sotto la traversa. In più nei minuti successivo ha avuto modo di mettersi in
mostra ma non è stato fortunato nel portare termine delle palle gol. Il Vibate
si faceva vedere nel minuto di recupero del primo tempo con un tiro da fuori
area che per fortuna trovava Banzato ben piazzato nel parare con sicurezza.
Carlon strigliava i suoi nell’intervallo e veniva subito ripagato da Gardonio
che, appena iniziato il secondo tempo, finalizzava concludendo un’azione con un
preciso sinistro che non lasciava scampo a Garofalo. Poi la partita proseguiva sui
binari dell’anonimato. Il Vibate ha cercato la reazione, ma la Purliliese è
stata brava a difendersi e a cercare il contrattacco. Solo nei minuti finali,
il Vibate cedeva e concedeva ben quattro palle gol alla Purliliese che non
venivano sfruttate. A dire il vero meglio così, il Vibate non meritava un
passivo pesante.
Il mese di novembre si conclude molto bene per la Purliliese
con tre vittorie su tre partite, ma ora arriva un dicembre che sarà di fuoco e
fiamme. La Purliliese dovrà dimostrare che la posizione gratificante che occupa
in classica è una questione di merito e non di fortuna. Ci vorrà la Purliliese
migliore ad affrontare un tour de force che farebbe tremare i polsi a chi non è
saldo sulle sue convinzioni. La Purliliese vuole proseguire il suo sogno e
lotterà fino alla fine per dare sempre il meglio di sé.