domenica 27 novembre 2016

10^ Vi.Ba.Te. Purliliese 0 a 2 (in emergenza, le riserve promosse in supplenza, vittoria all'insegna dell'efficenza, vogliamo continuare ancora sempre meglio... verso l'eccellenza e c'è di più sfatato un campo tabu)



Vi.Ba.Te.

Garofalo, Comisso, Iamandi F. S., Bance M., Nicolardi, Bance Z. (Rusu), Ez Zalzoul Z. (Furlan), Sare, Halimi, Di Salvo, Iamandi O. N. (Tommasini)

All. Desoppi

Purliliese

Banzato, Boem S., Del Negro, Boem N., Bottos, Stella, Pecoraro (Del Ben), Masarin, Chiarotto, Sassaro, Gardonio

All. Carlon

Arbitro: Versamento sez. Pordenone 6,5 buona direzione coaudivato da una partita dal gioco maschio ma non troppo scorretto

Gol: 18° pt Chiarotto, 1° st Gardonio

Ammoniti: Pecoraro (P)

La Purliliese era in piena emergenza, molti titolari tra malanni di stagione e problemi personali erano indisponibili, in più i bomber Tomasella e Vollaro sono stati tenuti a riposo in panchina per precauzione. Per fortuna il Vibate era anch’esso in condizioni precarie altrimenti per la Purliliese si sarebbe prospettato un incontro molto duro da spuntare. Nonostante ciò non è stato facile, ma Chiarotto, l’attaccante in prestito dall’S.A. Porcia, si è portato sulle spalle l’attacco nonostante venisse da un periodo di malessere e con scampoli di partita giocata. Il giovane Chiarotto ha dato prova di grande maturità aprendo le marcature al 18° del primo tempo con un bel tiro sotto la traversa. In più nei minuti successivo ha avuto modo di mettersi in mostra ma non è stato fortunato nel portare termine delle palle gol. Il Vibate si faceva vedere nel minuto di recupero del primo tempo con un tiro da fuori area che per fortuna trovava Banzato ben piazzato nel parare con sicurezza. Carlon strigliava i suoi nell’intervallo e veniva subito ripagato da Gardonio che, appena iniziato il secondo tempo, finalizzava concludendo un’azione con un preciso sinistro che non lasciava scampo a Garofalo. Poi la partita proseguiva sui binari dell’anonimato. Il Vibate ha cercato la reazione, ma la Purliliese è stata brava a difendersi e a cercare il contrattacco. Solo nei minuti finali, il Vibate cedeva e concedeva ben quattro palle gol alla Purliliese che non venivano sfruttate. A dire il vero meglio così, il Vibate non meritava un passivo pesante.

Il mese di novembre si conclude molto bene per la Purliliese con tre vittorie su tre partite, ma ora arriva un dicembre che sarà di fuoco e fiamme. La Purliliese dovrà dimostrare che la posizione gratificante che occupa in classica è una questione di merito e non di fortuna. Ci vorrà la Purliliese migliore ad affrontare un tour de force che farebbe tremare i polsi a chi non è saldo sulle sue convinzioni. La Purliliese vuole proseguire il suo sogno e lotterà fino alla fine per dare sempre il meglio di sé.

domenica 20 novembre 2016

9^ Purliliese - Moruzzo 2 a 1 (Che fatica! Inanellata un'altra vittoria, servivano i tre punti e sono arrivati, bene così)



Purliliese

Banzato, Gardonio, Carrozzino, Boem N. (Del Negro), Bottos, Stella, Pecoraro (Sassaro), Tellan, Vollaro (Boem S.), Tomasella (Masarin), Di Bernardo

All. Carlon

Moruzzo

Presello, Lavia, Tondolo, Trevisani, Di Fant, Benati, Pirrò R., Gori, Zuliani, Vittori (Petris), Rossi

All. Pirrò A.

Arbitro: Grazioli sez. Maniago voto 4 per il Moruzzo voto 6- per la Purliliese un po’ sbilanciato nelle sanzioni

Gol: 24° Vollaro (P), 31° Vittori (M), 41° Tomasella su calcio di rigore

Ammoniti: Carrozzino (P), Benati (M), Pirrò (M), Zuliani (M)

Espulsi: Di Fant e Rossi, più dirigenti vari del Moruzzo per proteste a ribadire l’arbitraggio mediocre

Partita decisa nella prima frazione di gioco, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Apre Vollaro al 24° che intercetta un cross in area e sul primo tiro respinto è lesto a ribadire in porta. Il Moruzzo non sta a guardare. Vittori al 31° imbeccato in area effettua un pregevole pallonetto imparabile per Banzato. Al 41° l’episodio che si rivelerà decisivo, cross in area della Purliliese un difensore del Moruzzo intercetta con il braccio, l’arbitro in perfetta posizione decide per il rigore. Tomasella trasforma con un tiro imparabile all’incrocio. Nel secondo tempo la partita cambia faccia, il Moruzzo tenda di sfondare ma la Purliliese è attenta a chiudere i varchi e si accontenta nel colpire di rimessa. Lo spettacolo scema, invece aumenta il nervosismo, due espulsioni rendono il compito più facile alla Purliliese, a cui si può rimproverare una certa sufficienza nel gestire il risultato e a non cercare il colpo del KO. Va bene così. Ora tutti diranno che contro il Vibate sarà una formalità. Invece sono proprio queste le partite dove bisogna impegnarsi di più, non bisogna dare nulla per scontato. Ci vorrà una Purliliese più preparata in tutti i reparti per poter stare dietro al treno della Nuova Sacilese. Forza Purliliese, le fatiche continuano, ma faticando ci sarà più soddisfazione a ottenere i risultati con un giusto spirito combattivo.

domenica 13 novembre 2016

8^ Arteniese Purliliese 2 a 4 (Ripresa confidenza con la vittoria, importante giocare bene per giocare meglio)



Arteniese

De Monte S., Venturini, Venier, Passera, Basso, Di Poi, Foschia, Simeoni (Della Siega), Lirussi, Della Marina (Piemonte), De Monte M. (Dario)

All. Martarello

Purliliese

Banzato, Boem S. (Sassaro), Carrozzino, Boem N., Bottos, Stella, Gardonio, Tellan, Vollaro, Tomasella (Pecoraro), Masarin (Di Bernardo)

All. Carlon

Arbitro: De Clara sez. Pordenone voto 6- il lordo meno la tara fa il netto il ricordo ameno di De Clara l’ometto

Gol: 8 pt Vollaro (P) 18 pt Gardonio (P) 20 pt Passera (A) 2 st Tomasella (P) 12 Lirussi (A) 41 st Tellan (P)

La Purliliese torna alla vittoria ma il punteggio potrebbe ingannare. La partita non è stata facile. L’Arteniese ha dimostrato che i quattro punti in classifica non sono affatto veritieri del valore espresso in campo, anzi ci stupiamo che non ne abbiamo qualcuno in più. La partita si apre bene per la Purliliese con il doppio vantaggio. Il primo gol con Vollaro rapace a insaccare un calcio d’angolo a favore dopo che Tomasella se l’era procurato mancando il gol di poco grazie alla deviazione del portiere. Il secondo gol Vollaro assist-man per Gardonio che trova un’autostrada sulla fascia per discendere in area e colpire a rete con un preciso diagonale. Purtroppo una Arteniese mai doma ha riaperto subito i giochi con il gol più bello della giornata. Passera si libera fuori area e lascia partire un tiro a giro che si insacca sul sette, praticamente imparabile per Banzato. Chapeau! Poi la partita vive attimi concitati con le due squadre che si spremono nel difendere e contrattaccare. Per fortuna della Purliliese, il primo tempo termina in vantaggio e nel secondo si sprigiona Tomasella che da metà campo sfrutta un buco difensivo dell’Arteniese e dà al via al suo personale spettacolo fatto di sombreri e dribbling, il gol una formalità dopo aver azzerato la difesa avversaria. Ma l’Arteniese non sta a guardare e dopo dieci minuti accorcia le distanze grazie alla bella azione finalizzata da Lirussi. Di nuovo la partita vive attimi fremebondi con l’Arteniese a mettere alle strette una Purliliese che è stata abile a divincolarsi dalla morsa che poteva essere esiziale. Infine all’Arteniese saltano gli schemi e una palla persa dalla difesa con la porta sguarnita permette a Tellan di scagliare il pallone in porta che fissa il risultato finale. Una partita emozionante e tirata. Ora la Purliliese deve raccogliere tutte le forze e attendere il Moruzzo in casa, il quale avrà tutte le intenzioni di scavalcare in classifica la Purliliese. Ma il treno della Purliliese è ripartito e certamente cercherà di non fermarsi di nuovo.

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