domenica 13 dicembre 2015

13^ Ramuscellese - Purliliese 0 a 2 (Vittoria importante e infranto un tabù)

Ramuscellese

Luchin, Gardin (Zadro), Zanco (Vit), Giacomel, Tomasin, Praturlon, Pilon, Viale (Amadori), Rimaconti (Simeoni), Schiavo (Montico), Lenisa

Allenatore: Chiarotto

Purliliese

Ronchese, Boem (Gardonio), Calderan (Caruso), Turchetto, Furlanetto, Carrozzino, Del Ben, Tellan, Gaggiato (Vollaro), Ferrari (Lapietra), Verderame

Allenatore: Carlon

Arbitro: Pizzolongo sezione di Udine, voto 6+, all’altezza della situazione

Gol: 5° Del Ben (P), 18° Ferrari (P)

Ammoniti: Gardin, Rimaconti, Zanco, Zadro per la Ramuscellese; Calderan, Tellan, Gaggiato e Lapietra per la Purliliese

Finalmente la Purliliese riesce ad infrangere il tabù Ramuscellese e ne esce per la prima volta nella sua storia con i tre punti che devo dar fiducia all’ambiente. Bisogna dire che la Ramuscellese è in fase di completo rinnovamento, comunque da segnarselo il modo con cui si sono impegnati per mantenere viva la fiammella della rimonta, la quale era fattibile visto che dovevano passare oltre 70 minuti prima della fine dell’incontro. La Purliliese è partita benissimo. E’ emersa la personalità dei giocatori che ci tenevano a fare bene. Ha dato soddisfazione una difesa attenta e non passiva che ha predisposto il contrattacco per arrotondare ancor più il risultato. Senza far differenze la squadra merita un bel sette pieno. Deve incoraggiare la rimonta della Blessanese che con un filotto di tre vittorie consecutive si è portata dal terz’ultimo posto al sesto, a soli due punti dalla zona play-off.
La classifica per fortuna è corta, ma non si deve pensare che i giochi siano facili. Ci vorrà tutto l’impegno per affrontare le dodici finali che ci aspettano.
Intanto pensiamo a passare la cena natalizia in serenità e prepariamoci al meglio durante la lunga sosta invernale per un girone di ritorno, si spera, soddisfacente come minimo. Auguri a tutti di buon Natale e felice anno nuovo.

martedì 8 dicembre 2015

12^ Purliliese - Brugnera 1 a 2 (dobbiamo uscire dal tunnel... del divertimento altrui)



Purliliese

Ronchese, Caruso (Sassaro), Carrozzino (Corni), Turchetto, Calderan, Furlanetto, Del Ben (Gardonio), Tellan, Gaggiato, Ferrari (Lapietra), Verderame

Allenatore: Carlon

Brugnera

Budoia, Palushaj, Gobbo, Casetta, Carpenè (Mara), Corazza (Da Frè (Sandrin)), Ziroldo, Ciurletti, Mascarin, Ceolin, Santarossa

Allenatore: Perin

Arbitro: sig. Vartic sezione Maniago, voto 3, non all’altezza come eufemismo, stendiamo un velo pietoso sui torti arbitrali ad entrambe le squadre, notevole il recupero di fine partita pari a 48 secondi.

Gol: Verderame (P) al 25°, Mascarin (B) al 30° del st, Sandrin Cristiano al 38° del st.

Ammoniti: Caruso, Del Ben, Tellan e Lapietra per la Purliliese; Ciurletti e Ceolin per il Brugnera


Non c’è bisogno di commentare come per la Blessanese. Cerchiamo di virare e variare la questione. Vi riporto questa poesia di Evgenij Evtuschenko.

Invidia

Sono invidioso.
                        E’ un segreto
che non ho mai rivelato a nessuno.
So che da qualche parte esiste
un ragazzaccio di cui sono
                                          molto invidioso
Lo invidio per come si batte –
così audace e ingenuo
al tempo stesso,
                         come io non fui mai.
Son invidioso
                      per come ride –
di ridere così io non ero capace,
                                                  quando ero ragazzo.
Lui sempre pieno di sbucciature e bozzi –
io sempre più pettinato, più illeso.
Tutti quei passi, nei libri, che leggendo io saltavo,
lui non li salta.
                        Anche in questo è più forte.
Sarà onesto
                   ma di una feroce rettitudine,
se occorrerà lottare per la verità ed il bene.
E là dove io ho gettato la penna, fra me dicendo:
                                                   “Non ne vale la pena…”
“Certo che vale!” dirà lui,
e in mano
                riprenderà la penna.
Ciò che non potrà sciogliere,
                                              lo taglierà.
Io, ciò che non sciolgo,
                                     neppure lo taglio.
Se si innamorerà,
                             sarà di un amore imperituro.
Io, sempre
                 riproverò ad amare,
                                                ma passerà l’amore.
La mia invidia, dissimulerò –
                                               e sorridendo
farfuglierò come un sempliciotto:
“Deve pur esserci, in questo mondo, anche chi sbaglia,
chi vive, mi capisci,
                                 nell’errore…”
Ma per quanto io mi sforzi
                        di convincermi e fra me ripeta:
                                                   “Ognuno ha il suo destino…”
non so dimenticare che
                        da qualche parte esiste
                                                                  un ragazzaccio,
che saprà sempre avere
                                    più di me.

Faccio appello a voi per provare un’invidia positiva, un chiedersi perché gli altri ce la fanno e noi no, perché loro sono lassù e noi no. Ed ecco l’aggancio alla poesia, qualcuno di voi forse dirà: “Non ne vale pena…” e getterà la penna, invece il ragazzo invidiato: “Certo che vale!” e la penna riprende su.
Dai facciamo squadra, facciamo gruppo. Sarebbe bello vedervi uniti al chiosco indipendentemente dal positivo o negativo risultato. Non andiamo nell’invidia negativa, in una guerra tra poveri, come ad esempio “Perché non gioco o gioco di meno di quest’altro?”. A schiarirvi le idee prima uso la Bibbia, 1 Pietro 3, 1 “[…] se alcuni non sono ubbidienti alla parola, siano guadagnati senza parola dalla condotta […]” e chi esemplifica meglio questo versetto di Nico Gardonio. Infatti il buon Nico ha giocato 11, 13, 18, 10 e 16 minuti nelle ultime cinque partite! Lo avete mai sentito lamentarsi, inveire, spargere zizzania, gettare la spugna, ecc. ecc. No, egli quasi come un Giuseppe chiamato da Giacobbe ha risposto al Mister che gli diceva di prepararsi ad entrare: “Eccomi” e in campo ha dato sempre il meglio che è riuscito. La condotta di Gardonio sia d’esempio! Se  non riuscite a capire che le parole del Mister sono a vostro beneficio, osservate Gardonio e la sua condotta, dategli il rispetto che merita, fatela vostra e d’ora in poi le parole del Mister diventino come ciò che Dio comunicò al profeta Isaia, al capitolo 47 versetti 17, 18: “Questo è ciò che ha detto Geova, il tuo Ricompratore, il Santo d’Israele: “Io, Geova, sono il tuo Dio, Colui che ti insegna per il tuo beneficio, Colui che ti fa calcare la via per la quale devi camminare. Oh se tu realmente prestassi attenzione ai miei comandamenti! Allora la tua pace diverrebbe come un fiume, e la tua giustizia come le onde del mare.”
Certamente ora ci troviamo in un tunnel senza luce, ma dobbiamo avere fiducia e fede tra di noi. E scusatemi, non lo farò più, ma uso ancora la Bibbia, lettera agli Ebrei di San Paolo capitolo 11, versetto 1: “La fede è la sicura aspettazione di cose sperate, l’evidente dimostrazione di realtà benché non vedute.” Ora le zone di contano sembrano irraggiungibili, perse di vista, senza speranza, ma risalendo la china nulla è perduto. Possiamo fare ancora dei buoni risultati. Io ho fede in voi e voi certamente ci tenete a non deludere. Forza e coraggio!

Aequam memento rebus in arduis / servare mentem

Ricorda di mantenere l’equilibrio nelle difficoltà


Classifica

Calcio Zoppola
25
Maniago
23
Vibate
23
Arzino
20
Brugnera
20
Mereto Calcio
16
Blessanese
15
Polcenigo Budoia
14
Orcenico Superiore
13
Purliliese
12
Ramuscellese
11
Pro Aviano
7
Com. Basiliano
0

Prossimo turno

Zoppola – Arzino
Maniago – Vibate
Lo scontro tra le seconde in classifica candida lo Zoppola a diventare campione d’inverno. Secondo gli scettici Arzino con poche possibilità, ma in quel campo sono riusciti a prevalere sull’Orcenico Superiore. Che sia la volta buona che lo Zoppola perda l’imbattibilità? Anch’io sono scettico
Maniago reduce sosta compresa da quattro vittorie consecutive; Vibate rilanciato dopo la vittoria sulla Ramuscellese. Sfida aperta, non improbabile un pareggio che favorirebbe ulteriormente lo Zoppola.
Brugnera – Basiliano
Il risultato pare scontato. Ma è possibile che il Basiliano finisca il girone d’andata con zero punti?
Pro Aviano – Polcenigo Budoia
Il Polcenigo riuscirà a fermare il tentativo di filotto della Pro? Sfida da tripla
Blessanese – Mereto
Di nuovo derby per la Blessanese. Andamenti completamente opposti, Blessanese reduce da due vittorie consecutive, il Mereto invece da due sconfitte consecutive. Per la Blessanese la ghiotta occasione di scavalcare il Mereto e intravedere possibilità prima precluse. Serva da incoraggiamento anche per noi.
Ramuscellese – Purliliese
Altra da tripla. Vincere per entrambe significa andare alla cena natalizia con un contentino. Per la Purliliese c’è anche la storia contro: mai battuta la Ramuscellese. Gli uomini di Carlon vorranno scrivere un pezzo di storia della società?


Nota a margine
Si invita il commendatore Delbo a gestire meglio la schedina. Ovvero definire chiaro e tondo l’importo di vincita della schedina e essere più trasparente, cosa che faccio ora io annunciando sinteticamente gli esiti della schedina di martedì.
I migliori e basta, con punti 5:
Mister Carlon, Diego Zille e Ferrari (o meglio chi ti ha giocato la schedina)

Propongo al Delbo di istituire per esempio 4 € per i 7 punti e 2 € per i 6 punti, visto che è già difficile fare un 8 secco, magari andarci vicino stimola di più la partecipazione.


sabato 5 dicembre 2015

11^ Blessanese - Purliliese 4 a 2 (ogni commento è superfluo)



Blessanese

Fontanini, Turoldo (Pontoni), Gallicchio Matteo, Bearzi, Monte, Basaldella, Gobitti (Miniussi), Pianina, Sepe (Pecorari), Piva (Stolaj), Smigliani Federico (Smigliani Giulio)

Allenatore: Maida

Purliliese

Messana, Boem, Corni (Calderan), Sassaro (Lapietra), Furlanetto (Gardonio), Carrozzino, Caruso, Del Ben (Turchetto), Vollaro, Ferrari (Tellan), Gaggiato

Allenatore: Carlon

Arbitro: Russo sezione Latisana voto 4 il voto parla da solo

Gol: apre Vollaro pareggia Pianina sorpasso Piva ripareggia Vollaro sorpasso Monte chiude Sepe

Ammoniti: Gallicchio, Bearzi e Miniussi per la Blessanese; Boem, Corni, Furlanetto, Carrozzino, Del Ben per la Purliliese

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