Per essere sintetici, Ziraldo deposita in porta al 38° un pallone regalato dalla solita amnesia difensiva e problematica comunicativa, prima e dopo la Purliliese ha dimostrato di combattere con abnegazione per raccogliere punti che non sono arrivati.
Arbitraggio che lascia perplessi. Primo tempo all'inglese, il secondo pure con una piccola variazione, i falli sono aumentati a livello esponenziale sia fischiati e non, a fronte dei quali sono state esibite 5 ammonizioni, di cui 2 per proteste a carico di Doimo e Bressa della Purliliese. Pertanto matematica alla mano, un'ammonizione per gioco scorretto ogni 15 falli.
Nosella, Ferraro e Mills hanno subìto oltre 15 falli, ovvero oltre la metà di tutta la squadra.
Di sicuro un arbitraggio inadeguato per un derby che è quasi sempre ad alta tensione agonistica, independentemente dalla classifica (in questo caso da zona retrocessione).
Ci sarebbe da recriminare per episodi strani nel secondo tempo, Mills steso platealmente in area a palla distante, un fallo di mani in area dell'Union. Purtroppo non ci si può aggrappare a questo. Non si può sperare di affidarsi solo dal tiro da fermo.
Bisogna mantenere quel che di buono si è visto in questa partita, parole già dette e scritte e immediatamente smentite.
SE NON RIUSCITE AD ECCELLERE CON IL TALENTO, TRIONFATE NELLO SFORZO.
Con novembre il blog va in letargo.
Bicaku: in coscienza sa che ha colpa nel gol che si è dimostrato decisivo, un episodio però non ne svaluta la prestazione da incorniciare.
Boem-Morandin-Calzone-Bressa: il reparto difensivo ha fatto un gran partita. I problemi non sono certo svaniti, ma c'è da augurarsi che si sia ingranata la marcia giusta. Ziraldo è stato reso inoffensivo e di questo va tenuto conto.
Attanasio-Doimo-Dal Bo'-Ferraro: il fulcro è qui, il crocevia dell'attacco e della difesa. Qui bisogna lavorare anche a livello interpersonale per migliorare.
Nosella-Mills: a livello individuale si sanno rendere pericolosi, peccato che non si trovino tra di loro, la coordinazione potrebbe garantire quelle marcature che per ora sono inesistenti.
Fusco-Zavagno-Pizzutto: le riserve entrano e danno tutto. Gran lode, per un quid ci scappava il pareggio.
sabato 30 ottobre 2010
domenica 24 ottobre 2010
domenica 17 ottobre 2010
domenica 10 ottobre 2010
5^ Polcenigo Budoia - Purliliese 2 a 0 (reagire! reagire! reagire! uscire dal tunnel)
La Purliliese incassa la terza sconfitta consecutiva, dopo un primo tempo terminato a reti inviolante contro una squadra dalle ottime qualità individuali.
I gol arrivano all'inizio e alla fine della ripresa in un modo assurdo
Al 49° un cross è allontanato sul lato opposto dai difensori della purliliese, questi giulivi, giocondi e giostronzi attendono che la palla termini la sua corsa o in calcio d'angolo o in fallo laterale, non ammettendo alcun tertium non datur, ovvera impossibile che si fermi contro la bandierina del calcio d'angolo! Infatti la palla rimbalza proprio sulla bandierina e rimane in gioco, lestissimo il Polcenigo ricrossa e Peruch indisturbato deposita di testa la palla-fiocco di neve nella porta inerme di Maiutto.
Nei minuti finali di recupero il Polcenigo deposita il secondo gol che mette in cassaforte la vittoria.
Pagelle:
Maiutto: crampi! Meno grassi, meno carboidrati, più insalata, più frutta. Insomma mi siedo io in parte a lui a tavola. Da domani il regime alimentare cambia!
Bicaku: entra al posto al crampitoso Maiutto, impedisce qualche gol ma non può fare miracoli sul secondo. Che chieda agli amici dell'UCK come si addestrano. Buciol è troppo buono.
Calzone: nella sua fascia sguarnita vede i sorci verdi, almeno combatte e ribatte a più non posso.
Fusco: in crescita, se mi smentisce, lo spezzo!!!!
Milovich: nulla da rimproverare, che continui a giocare così e sempre meglio. Non mollare!!!
Morandin: con acciacchi e problemi vari non tira mai indietro il culo. Esempio!!!!
Doimo: pilastro!!! Chi gli farà del male, povero lui, vada su YouTube, digiti "ugo piazza" e si guardi il filmato.
Rosset: desaparecidos!!! Dov'è il Rosset che aveva fatto bene all'inizio della stagione???? Rosset cuore e sudore ci vuole. Non ti scoraggiare!!!!!!!!!!!!!!!!
Marsonet: morde come un mastino, gioca aggressivo ma gli avversari non fanno complimenti e restituiscono con gli interessi, e l'arbitro lascia fare.
Nosella: non è Re Mida, magari che ogni pallone toccato si tramutasse in gol. Deve essere aiutato.
Adeola: fa qualcosa di buono, ha il potenziale per far sfacelli, ma non riesce a rompere il ghiaccio. Su suoi piedi ha una ghiotta punizione centrale dal limite per il pareggio. Invece di calciare una fucilata a livello delle pudenda, ovvero o la palla va in porta o qualcuno fa voto di castità, prova la punizione delicata, precisa ma infruttuosa, alta, triste. E il voto di castrità mi è venuto a me.
Dal Bo': non riesce ad incidere, una pallonata sul capo lo stordisce ed è costretto al cambio.
Viol: anche lui non in perfette condizioni, entra al posto di Dal Bo', prova a lasciare il segno su punizione... è un periodo che non gira.
Boem: entra al posto di Rosset, ma non è il Boem dei tempi migliori.
Domenica con sua eccellenza San Quirino non ci sono scuse, il PRES non accetterebbe un'altra sconfitta e proprio con suddetta squadra. FUORI I COGLIONI!!!!!!!!!!!!
I gol arrivano all'inizio e alla fine della ripresa in un modo assurdo
Al 49° un cross è allontanato sul lato opposto dai difensori della purliliese, questi giulivi, giocondi e giostronzi attendono che la palla termini la sua corsa o in calcio d'angolo o in fallo laterale, non ammettendo alcun tertium non datur, ovvera impossibile che si fermi contro la bandierina del calcio d'angolo! Infatti la palla rimbalza proprio sulla bandierina e rimane in gioco, lestissimo il Polcenigo ricrossa e Peruch indisturbato deposita di testa la palla-fiocco di neve nella porta inerme di Maiutto.
Nei minuti finali di recupero il Polcenigo deposita il secondo gol che mette in cassaforte la vittoria.
Pagelle:
Maiutto: crampi! Meno grassi, meno carboidrati, più insalata, più frutta. Insomma mi siedo io in parte a lui a tavola. Da domani il regime alimentare cambia!
Bicaku: entra al posto al crampitoso Maiutto, impedisce qualche gol ma non può fare miracoli sul secondo. Che chieda agli amici dell'UCK come si addestrano. Buciol è troppo buono.
Calzone: nella sua fascia sguarnita vede i sorci verdi, almeno combatte e ribatte a più non posso.
Fusco: in crescita, se mi smentisce, lo spezzo!!!!
Milovich: nulla da rimproverare, che continui a giocare così e sempre meglio. Non mollare!!!
Morandin: con acciacchi e problemi vari non tira mai indietro il culo. Esempio!!!!
Doimo: pilastro!!! Chi gli farà del male, povero lui, vada su YouTube, digiti "ugo piazza" e si guardi il filmato.
Rosset: desaparecidos!!! Dov'è il Rosset che aveva fatto bene all'inizio della stagione???? Rosset cuore e sudore ci vuole. Non ti scoraggiare!!!!!!!!!!!!!!!!
Marsonet: morde come un mastino, gioca aggressivo ma gli avversari non fanno complimenti e restituiscono con gli interessi, e l'arbitro lascia fare.
Nosella: non è Re Mida, magari che ogni pallone toccato si tramutasse in gol. Deve essere aiutato.
Adeola: fa qualcosa di buono, ha il potenziale per far sfacelli, ma non riesce a rompere il ghiaccio. Su suoi piedi ha una ghiotta punizione centrale dal limite per il pareggio. Invece di calciare una fucilata a livello delle pudenda, ovvero o la palla va in porta o qualcuno fa voto di castità, prova la punizione delicata, precisa ma infruttuosa, alta, triste. E il voto di castrità mi è venuto a me.
Dal Bo': non riesce ad incidere, una pallonata sul capo lo stordisce ed è costretto al cambio.
Viol: anche lui non in perfette condizioni, entra al posto di Dal Bo', prova a lasciare il segno su punizione... è un periodo che non gira.
Boem: entra al posto di Rosset, ma non è il Boem dei tempi migliori.
Domenica con sua eccellenza San Quirino non ci sono scuse, il PRES non accetterebbe un'altra sconfitta e proprio con suddetta squadra. FUORI I COGLIONI!!!!!!!!!!!!
domenica 3 ottobre 2010
4^ Purliliese - Maniago Libero 0 a 4 (un film già visto)
Ora la Purliliese non può farsi tante illusioni. La dura sconfitta di oggi contro il neo-promosso Maniago Libero non lascia alcuna attenuante: d'ora in poi l'obiettivo primario è la salvezza.
Ma senza uno spirito di gruppo improntato alla determinazione e all'umiltà, la squadra tende a sfaldarsi rapidamente al primo gol subìto. I primi 30° minuti sono stati giocati a viso aperto e la Purliliese ha mostrato qualcosa, quando il Maniago libero ha aperto le marcature con un gol elementare, la squadra ha ceduto di schianto.
Quando si vede l'eterno "Gigi" Doimo sgolarsi a centrocampo nel tentativo di recuparare palloni, e nessuno ne segue l'esempio, è sintomatico che la squadra come orchestra non funziona. Mancano coordinazione, voglia di fare, di faticare, soprattutto quella volontà di non mollare espressa nella partita precedente. Contro un roccioso Maniago Libero non si è adottato nessun gioco maschio e, per beffa, abbiamo incamerato le solite quattro ridicole ammonizioni giusto per mantenere la media.
Non dico che la svolta sia lontana, ma bisogna lavorare con il massimo dell'impegno e serietà in settimana: la svolta, il cambio di marcia deve essere duraturo.
NON DOBBIAMO SENTIRCI SCONFITTI NEL SENSO DI DARCI PER VINTI, NE' TANTOMENO CREDERE DI AVERE L'AVVERSARIO ALLA NOSTRA MERCEDE ANCORA PRIMA DI INIZIARE LA PARTITA.
TUTTE LE SQUADRE SONO UGUALI, SIAMO NOI A RENDERLE PIU' PERICOLOSE O INNOCUE.
Ma senza uno spirito di gruppo improntato alla determinazione e all'umiltà, la squadra tende a sfaldarsi rapidamente al primo gol subìto. I primi 30° minuti sono stati giocati a viso aperto e la Purliliese ha mostrato qualcosa, quando il Maniago libero ha aperto le marcature con un gol elementare, la squadra ha ceduto di schianto.
Quando si vede l'eterno "Gigi" Doimo sgolarsi a centrocampo nel tentativo di recuparare palloni, e nessuno ne segue l'esempio, è sintomatico che la squadra come orchestra non funziona. Mancano coordinazione, voglia di fare, di faticare, soprattutto quella volontà di non mollare espressa nella partita precedente. Contro un roccioso Maniago Libero non si è adottato nessun gioco maschio e, per beffa, abbiamo incamerato le solite quattro ridicole ammonizioni giusto per mantenere la media.
Non dico che la svolta sia lontana, ma bisogna lavorare con il massimo dell'impegno e serietà in settimana: la svolta, il cambio di marcia deve essere duraturo.
NON DOBBIAMO SENTIRCI SCONFITTI NEL SENSO DI DARCI PER VINTI, NE' TANTOMENO CREDERE DI AVERE L'AVVERSARIO ALLA NOSTRA MERCEDE ANCORA PRIMA DI INIZIARE LA PARTITA.
TUTTE LE SQUADRE SONO UGUALI, SIAMO NOI A RENDERLE PIU' PERICOLOSE O INNOCUE.
domenica 26 settembre 2010
3^ Corva - Purliliese 4 a 1 (Sconfitta con vari handicap)
Le parole del veterano sono perle di saggezza: "E' una di quelle partite nate male e finite peggio".
La Purliliese soccombe per inferiorità numerica, dopo aver comodamente lasciato passare in vantaggio il Corva. Da quel punto, la frittata si è compiuta con espulsione di Bicaku per fallo da rigore perché anche pure in aggiunta ultimo uomo (? e quei difensori che erano pronti alle sue spalle ad intervenire? potevano starsene allora fuori area!).
Comunque non troviamo scusanti puerili, siamo entrati in campo con poco mordente e quando ce l'abbiamo messo era troppo tardi (questo spirito combattivo è un pregio da conservare), infatti onore a chi è rimasto in campo a lottare fino alla fine.
Si attendono che i pezzi pregiati in pachina e fuori tornino a pieno regime.
Dopo di che non ci sono più scuse, o abbiamo fame e ci facciamo valere oppure attracchiamo al molo della sussistenza se abbiamo paura del mare grosso!!!!!!!!!
Intanto la coppa disciplina è già persa d'ufficio, siano considerati una squadra di belve e belve dobbiamo essere (non birigole).
Il pallone deve essere nostra preda e finire dentro le fauci della porta avversaria, proprio come una tigre che non si fa vedere prima del balzo mortale!
Perché questo è ancora l'anno della tigre, poi dal 26 gennaio del 2011 inizia quello della lepre.
La Purliliese soccombe per inferiorità numerica, dopo aver comodamente lasciato passare in vantaggio il Corva. Da quel punto, la frittata si è compiuta con espulsione di Bicaku per fallo da rigore perché anche pure in aggiunta ultimo uomo (? e quei difensori che erano pronti alle sue spalle ad intervenire? potevano starsene allora fuori area!).
Comunque non troviamo scusanti puerili, siamo entrati in campo con poco mordente e quando ce l'abbiamo messo era troppo tardi (questo spirito combattivo è un pregio da conservare), infatti onore a chi è rimasto in campo a lottare fino alla fine.
Si attendono che i pezzi pregiati in pachina e fuori tornino a pieno regime.
Dopo di che non ci sono più scuse, o abbiamo fame e ci facciamo valere oppure attracchiamo al molo della sussistenza se abbiamo paura del mare grosso!!!!!!!!!
Intanto la coppa disciplina è già persa d'ufficio, siano considerati una squadra di belve e belve dobbiamo essere (non birigole).
Il pallone deve essere nostra preda e finire dentro le fauci della porta avversaria, proprio come una tigre che non si fa vedere prima del balzo mortale!
Perché questo è ancora l'anno della tigre, poi dal 26 gennaio del 2011 inizia quello della lepre.
domenica 19 settembre 2010
2^ Purliliese - Morsano 3 a 2 (Una vittoria: Belli "il fabbro" ne deve forgiare altre)
Dopo una settimana travagliata la Purliliese non si è fatta travolgere dagli eventi. La squadra si è subito stretta attorno a Bellinato, il quale è riuscito a mettere in campo una formazione in grado di competere, segnare e vincere.
C'è molto ancora da lavorare, speriamo che non sia una vittoria di Pirro, anche se visto che per 18 falli commessi e i 6 cartelli gialli, non c'è da essere allegri, poi se aggiungiamo che quelli subìti sono stati 32 al prezzo di una sola ammonizione, bisognerà imparare l'abc del fallo tattico, intanto...
Foto in attesa di caricamento (si spera domani)
C'è molto ancora da lavorare, speriamo che non sia una vittoria di Pirro, anche se visto che per 18 falli commessi e i 6 cartelli gialli, non c'è da essere allegri, poi se aggiungiamo che quelli subìti sono stati 32 al prezzo di una sola ammonizione, bisognerà imparare l'abc del fallo tattico, intanto...
Foto in attesa di caricamento (si spera domani)
mercoledì 15 settembre 2010
IL GIORNO DELL'INFAMIA
Un articolo, apparso oggi sulla carta stampata, ha destato scalpore per la rilevanza data sull'avvio difficile di stagione della Purliliese.
Si è puntato il dito contro il correttissimo Giuseppe Borin, pronosticandone l'esonero e l'arrivo in sostituzione di Bellinato o Santarossa (mio omonimo).
Questa è stata una vergognosa pugnalata alle spalle, quando proprio, il giorno prima, mister Borin si era intrattenuto con la squadra in un colloquio chiarificatore e andato a buon fine.
Ovviamente mister Borin, ricevendo da terzi questa inaspettata notizia (il che fa schifo), ha dato le dimissioni seduta stante. Questa sera non ha allenato, si è presentato per salutare la squadra e ad augurare ai giocatori di fare bene. Si è intrattenuto in un cordiale commiato col presidente Basso e la dirigenza.
La domanda spontanea è: "Chi ha diffuso queste voci false e tendenziose, tese ad amplificare la situazione non positiva fino a portarla alle estreme conseguenze?"
La ricerca di questa risposta lecita, che è anche fonte di paranoia, non deve toccare la squadra. Lo spogliatoio deve fare fronte comune e allenarsi con maggiore determinazione per raggiungere quei risultati positivi che mister Borin avrebbe voluto condividere con la Purliliese.
Che i giocatori onorino sul campo chi ci ha lasciati ingiustamente.
Si è puntato il dito contro il correttissimo Giuseppe Borin, pronosticandone l'esonero e l'arrivo in sostituzione di Bellinato o Santarossa (mio omonimo).
Questa è stata una vergognosa pugnalata alle spalle, quando proprio, il giorno prima, mister Borin si era intrattenuto con la squadra in un colloquio chiarificatore e andato a buon fine.
Ovviamente mister Borin, ricevendo da terzi questa inaspettata notizia (il che fa schifo), ha dato le dimissioni seduta stante. Questa sera non ha allenato, si è presentato per salutare la squadra e ad augurare ai giocatori di fare bene. Si è intrattenuto in un cordiale commiato col presidente Basso e la dirigenza.
La domanda spontanea è: "Chi ha diffuso queste voci false e tendenziose, tese ad amplificare la situazione non positiva fino a portarla alle estreme conseguenze?"
La ricerca di questa risposta lecita, che è anche fonte di paranoia, non deve toccare la squadra. Lo spogliatoio deve fare fronte comune e allenarsi con maggiore determinazione per raggiungere quei risultati positivi che mister Borin avrebbe voluto condividere con la Purliliese.
Che i giocatori onorino sul campo chi ci ha lasciati ingiustamente.
domenica 12 settembre 2010
1^ Avianese - Purliliese 2 a 0 (gol regalati e quindi castigati)
La Purliliese rimedia una sconfitta pronosticabile. Purtroppo nonostante un inizio confortante e un maggior livello di gioco di squadra, le amnesie difensive permangono. Ci pensa un Maiutto para tutto a evitare un passivo pesante. I gol entrambi al 35 del 1° e 2° tempo letteralmente donati con tanto di confetti. Un Mills a corto di preparazione ha corso e si è dannato per quel che ha potuto, e la sua presenza dava un po' di mordente all'attacco. Una volta sostituito la squadra si è spenta piano piano.
E' un problema di squadra e di preparazione. Con affiatamento e serio lavoro durante la settimana si spera che si ingrani la marcia giusta.
E' un problema di squadra e di preparazione. Con affiatamento e serio lavoro durante la settimana si spera che si ingrani la marcia giusta.
domenica 5 settembre 2010
3^ di Coppa: Purliliese - Liventina 1 a 3 (della serie "ti piace vincere facile")
Un inizio promettente dava la sensazione illusoria di un risultato finale diverso. Invece altra sconfitta in una partita che non aveva alcun significato. Si nota un progresso nella circolazione di palla, ma la falla da chiudere rimane in difesa. Infatti la Purliliese lascia già al 13° il vantaggio alla Liventina. Balas riceve uno spiovente in area, al primo tentativo cicca il colpo, ma indisturbato ha tutto il tempo per aggiustare la mira e perforare Maiutto con facilità irrisoria.
Passano 9 minuti, è l'arbitro fischia senza dubbio il rigore che porterà la Liventina sul 2 a 0.
Passa un minuto e la Purliliese ha un moto d'orgoglio. Attanasio fa partire un tiro dalla 3/4 che sorprende il portiere, la palla compiacente ribalza sul palo e il lesto Nosella insacca a porta vuota il gol che accorcia le distanze.
Per il resto, le altre azioni d'attacco purliliesi sono meno incisive, con tiri da lontano o percussioni a cui manca l'appoggio finale.
Nel 2° tempo i giochi si chiudono al 14°. Dopo un pasticcio difensivo, Morandin è costretto al fallo dal limite. Zanchetta ne approfitta per siglare un bel gol su punizione.
La Purliliese dovrà preparsi al meglio per l'inizio di campionato contro un'ostica e rafforzata Avianese.
BISOGNA VENDERE CARA LA PELLE E USCIRE DAL CAMPO A TESTA ALTA.
Passano 9 minuti, è l'arbitro fischia senza dubbio il rigore che porterà la Liventina sul 2 a 0.
Passa un minuto e la Purliliese ha un moto d'orgoglio. Attanasio fa partire un tiro dalla 3/4 che sorprende il portiere, la palla compiacente ribalza sul palo e il lesto Nosella insacca a porta vuota il gol che accorcia le distanze.
Per il resto, le altre azioni d'attacco purliliesi sono meno incisive, con tiri da lontano o percussioni a cui manca l'appoggio finale.
Nel 2° tempo i giochi si chiudono al 14°. Dopo un pasticcio difensivo, Morandin è costretto al fallo dal limite. Zanchetta ne approfitta per siglare un bel gol su punizione.
La Purliliese dovrà preparsi al meglio per l'inizio di campionato contro un'ostica e rafforzata Avianese.
BISOGNA VENDERE CARA LA PELLE E USCIRE DAL CAMPO A TESTA ALTA.
giovedì 2 settembre 2010
2^ di Coppa: Purliliese - Gs Falchi Vis Pas 0 a 5 (non è stata una partita a tennis, per poco)
Un Visinale folgorante stende una Purliliese ancora in fase di rodaggio.
Nome più appropriato di "falchi" non si poteva trovare, sono stati di fatto rapaci su ogni pallone, le rapidissime verticalizzazione hanno messo in affanno continuo la difesa purliliese, costringendo il centrocampo a mantenere un baricentro basso che ha reso di fatto sterile il reparto offensivo.
Non è il caso di trovare capri espiatori o iniziare una caccia alle streghe.
Il passivo pesante rende impercettibili i miglioramenti di una Purliliese in cerca di una sua fisionomia ben definita.
Per la circolazioni di palla già si intravede qualcosa, con enormi margini di miglioramento.
A proposito è da far notare che le esili trame della Purliliese sono state costantemente spezzate da sistematici falli tattici (i falli commessi dal Visinale sono stati il doppio della Purliliese), per i quali l'arbitro non ha ravvisato gli estremi per sanzioni più severe.
Domenica c'è l'ultimo incontro di coppa, si spera che la Purliliese, oramai eliminata, riesca a rompere il giaccio e a dar vita a una prestazione decorosa.
Dal 12 settembre si comincia a fare sul serio.
Nome più appropriato di "falchi" non si poteva trovare, sono stati di fatto rapaci su ogni pallone, le rapidissime verticalizzazione hanno messo in affanno continuo la difesa purliliese, costringendo il centrocampo a mantenere un baricentro basso che ha reso di fatto sterile il reparto offensivo.
Non è il caso di trovare capri espiatori o iniziare una caccia alle streghe.
Il passivo pesante rende impercettibili i miglioramenti di una Purliliese in cerca di una sua fisionomia ben definita.
Per la circolazioni di palla già si intravede qualcosa, con enormi margini di miglioramento.
A proposito è da far notare che le esili trame della Purliliese sono state costantemente spezzate da sistematici falli tattici (i falli commessi dal Visinale sono stati il doppio della Purliliese), per i quali l'arbitro non ha ravvisato gli estremi per sanzioni più severe.
Domenica c'è l'ultimo incontro di coppa, si spera che la Purliliese, oramai eliminata, riesca a rompere il giaccio e a dar vita a una prestazione decorosa.
Dal 12 settembre si comincia a fare sul serio.
domenica 29 agosto 2010
1^ di Coppa: Union Rorai - Purliliese 3 a 1 (risultato accettabile, arbitraggio indegno!)
L'avventura della Purliliese targata mister Borin inizia con un risultato negativo.
Un contributo speciale arriva dall'arbitro che ravvisa tra i 19 falli commessi dalla Purliliese, 5 da giallo e alla fine provoca le proteste di Morandin che ottiene il rosso per direttissima, invece per i 14 dell'Union (molti mancano non fischiati) nessuna sanzione, veramente la massima espressione del fair-play di cui il n° 2 merita un premio a parte.
Sulla gara c'è poco da dire, due pecche difensive al 14° e al 54° permettono a Bettagno e a Ziraldo di infilare la porta di Maiutto. Le note positive arrivano dal giovane Rosset che al 70° accorcia le distanze con un delizioso pallonetto e in altre due azioni, grazie all'assistman Lucito, manca di poco la doppietta. Nell'extra time arriva il terzo gol dell'Union grazie a un indisturbato tiro da fuori area.
Ad accanirsi contro una Purliliese d'emergenza bisogna segnalare l'infausto e tremendo infortunio a Rossetti che ha dovuto lasciare il campo appena dopo 20 minuti. Una lode immensa alla pachina: Doimo, Boem, Marsonet, Attanasio, ognuno non al meglio per giustificati motivi, hanno giocato con il cuore.
Mister Borin sa già dove c'è bisogno di lavorare. Il materiale c'è. Con serietà, buona volontà, umiltà, spirito di gruppo e altro la squadra ha tutte le carte in regola per fare una figura più che decorosa.
FORZA PURLILIESE!
INCIAMPARE PUO' EVITARE LA CADUTA (proverbio inglese)
Un contributo speciale arriva dall'arbitro che ravvisa tra i 19 falli commessi dalla Purliliese, 5 da giallo e alla fine provoca le proteste di Morandin che ottiene il rosso per direttissima, invece per i 14 dell'Union (molti mancano non fischiati) nessuna sanzione, veramente la massima espressione del fair-play di cui il n° 2 merita un premio a parte.
Sulla gara c'è poco da dire, due pecche difensive al 14° e al 54° permettono a Bettagno e a Ziraldo di infilare la porta di Maiutto. Le note positive arrivano dal giovane Rosset che al 70° accorcia le distanze con un delizioso pallonetto e in altre due azioni, grazie all'assistman Lucito, manca di poco la doppietta. Nell'extra time arriva il terzo gol dell'Union grazie a un indisturbato tiro da fuori area.
Ad accanirsi contro una Purliliese d'emergenza bisogna segnalare l'infausto e tremendo infortunio a Rossetti che ha dovuto lasciare il campo appena dopo 20 minuti. Una lode immensa alla pachina: Doimo, Boem, Marsonet, Attanasio, ognuno non al meglio per giustificati motivi, hanno giocato con il cuore.
Mister Borin sa già dove c'è bisogno di lavorare. Il materiale c'è. Con serietà, buona volontà, umiltà, spirito di gruppo e altro la squadra ha tutte le carte in regola per fare una figura più che decorosa.
FORZA PURLILIESE!
INCIAMPARE PUO' EVITARE LA CADUTA (proverbio inglese)
venerdì 13 agosto 2010
Diramati i turni di Coppa. INIZIO COL BOTTO: DERBY!!!!!
La Purliliese è stata sorteggiata nel girone A di Coppa che comprende Union Rorai, GS Falchi Vis Pas e Liventina.
Date e orari dei turni:
1° domenica 29-08-10 ore 16:00 Union Rorai - Purliliese
2° mercoledì 01-09-10 ore 20:30 Purliliese - GS Falchi Vis Pas
3° domenica 05-09-10 ore 16:00 Purliliese - Liventina
Passa il turno la vincente del girone.
Date e orari dei turni:
1° domenica 29-08-10 ore 16:00 Union Rorai - Purliliese
2° mercoledì 01-09-10 ore 20:30 Purliliese - GS Falchi Vis Pas
3° domenica 05-09-10 ore 16:00 Purliliese - Liventina
Passa il turno la vincente del girone.
lunedì 31 maggio 2010
Play-off: Purliliese - Basiliano 2 a 5 (dopo i tempi supplementari, risultato falso ma falso falso falso)
Nel (pen)ultimo (?)* turno dei play off "anagramma di Codroipo" si assiste a una partita incredibile.
La Purliliese, ridotta ai minimi termini, entra in campo già in inferiorità numerica e dopo la prima mezz'ora sotto 2 a 0, gioca i restanti minuti in modo gagliardo e ammirevole; recupera lo svantaggio e porta la partita ai supplementari, nei quali si assisterà a cose abominevoli, ma molto meno abominevoli della prima mezz'ora.
Pagelle.
ZAIA: sui gol non può nulla (di cui 2 su calcio di rigore), per il resto si distinge con notevoli interventi che hanno evitato un passivo più pesante e mantenuto vive le speranze della squadra. ANNATA SUPER.
CALZONE: prestazione così così. DEVE TRASFORMARSI!
ATTANASIO: super attanaglio ci mette tutta la determinazione e la cattiveria. Il suo gol riapre la partita alla fine del 1° tempo (magnifico schema di autogol, pallone deviato dal portiere che carambola sull'accorente difensore che deposita in porta). Finisce con i crampi nei supplementari, con ormai i 2 soli cambi già effettuati. Un Atta così in tutte le partite è devastante! CI PIACE!
MASET: la sua partita termina presto, per evitare all'amico ZAIA un intervento proibitivo ferma in area l'avversario diretto in porta, l'arbitro lo espelle senza pensarci due volte. MASTINO.
BELLINATO: suo il magnifico assist da metà campo che Attanasio trasformerà in gol, per il resto prestazione costante e continua, tipica della sua ottima annata. GRANDE CAPITANO.
MORANDIN: si fa in quattro, lotta, contrasta e anticipa. Al 119° fa la cosa giusta, applaude l'arbitro per avergli fischiato un fallo da rigore indiscutibilmente discubile e si fa espellere. SARACINESCA.
FUSCO: il motorino della Purliliese percorre la fascia a mille, con la sua uscita al 1° minuto dei supplementari decreta il declino della squadra. ELEMENTO DA VALORIZZARE!
DARDENGO: arrivato in extremis, entra a freddo, alla sua veneranda età gioca con l'argento vivo addosso e sigla il rigore del pareggio. CENTROCAMPISTA ECCELSO.
LUCITO: da solo non può fare miracoli, gioca una buona gara a livello del suo campionato, nel quale ha marcato gol importanti. (GRANDE, IMMENSO, IMMARCABILE,"VERO CAPITANO... uncino e uncinetto" !!!)
DOIMO: schierato con il 10 fa il suo dovere. Di più non gli si può chiedere. Che sia l'ultima partita??? RE LEONE
KODRA: in stagione estiva-autunnale: mostruoso, stepitoso, inarrestabile; in quella invernale-primaverile spettrale, irriconoscibile. Al 4° del 2° tempo supplementare, ha l'occasione d'oro per portare la squadra sul 3 a 3, invece spara addosso all'8 (che sostituiva il portiere espulso) e la respinta innesca il contropiede del 4 a 2 che sancisce la fine della partita. Scusate la truculenza, ma almeno tirare un missile da tentato omicidio, o la palla entra in porta o ci entra anche il portiere!!!!!!!!!!!!! CHE NERVI! angramma di "che Ervin!"
VOLLARO: entra al posto di Doimo, a ripresa iniziata, ed è micidiale, si procura il rigore del pareggio, con espulsione annessa del portiere. E' sveglio nel tentare il tiro, anche da distanze improbabili, per sfruttare la presenza tra i pali di un portiere d'emergenza. Anche se non ha marcato il cartellino è e sarà sempre IL BOMBER!!!
MARSONET: entra al posto di Fusco, ci mette tutto il suo tasso tecnico, atletico e pure anche alcolico, infatti fresco fresco va a tutta birra, peccato che il tasso di acido lattico della squadra aveva oltrepassato il punto di non ritorno. ROTTWEILER
MISTER SCARA: campionato da 8, in questa partita i 90 regolamentari da 9, ha fatto un'andata sprepitosa, un ritorno dove il destino si è accanito contro di lui come nei play-off. SALVEZZA RAGGIUNTA IN ANTICIPO, PLAY-OFF DA CADETTA STRAPPATI CONTRO TUTTO E TUTTI. GRANDE "CICCIO" SCARAMUZZO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il signor arbitro. Non commina il giallo (solo richiamo) a chi era entrato da tergo su Doimo che se ne stava andando. Complimenti: le regole non si fanno rispettare, si interpretano!!! Infatti subito dopo è inclemente su Maset, almeno usa la stessa misura sul rigore a favore della Purliliese. Concede un minuto di recupero nel 1° supplementare e, curioso, al 16' e 7" fischia la fine appena il Basiliano si è portato in vantaggio (fischiare allo scoccare del 16°? ma no! lasciamo che si concluda l'azione. CHE SI METTANO D'ACCORDO, ricordiamo Purliliese-Vallenoncello dell'andata ,dove il gol del 3 a 1 è stato annullato perché l'arbitro ha fischiato un secondo prima che il pallone finisse in rete). Voto (soggettivo): 6-
(?) in via ufficiosa la stagione si è conclusa.
COMPLIMENTI ALLA SQUADRA E ALLA SOCIETA' PURLILIESE CHE CON SCARSI MEZZI HA RAGGIUNTO NOTEVOLI RISULTATI.
La Purliliese, ridotta ai minimi termini, entra in campo già in inferiorità numerica e dopo la prima mezz'ora sotto 2 a 0, gioca i restanti minuti in modo gagliardo e ammirevole; recupera lo svantaggio e porta la partita ai supplementari, nei quali si assisterà a cose abominevoli, ma molto meno abominevoli della prima mezz'ora.
Pagelle.
ZAIA: sui gol non può nulla (di cui 2 su calcio di rigore), per il resto si distinge con notevoli interventi che hanno evitato un passivo più pesante e mantenuto vive le speranze della squadra. ANNATA SUPER.
CALZONE: prestazione così così. DEVE TRASFORMARSI!
ATTANASIO: super attanaglio ci mette tutta la determinazione e la cattiveria. Il suo gol riapre la partita alla fine del 1° tempo (magnifico schema di autogol, pallone deviato dal portiere che carambola sull'accorente difensore che deposita in porta). Finisce con i crampi nei supplementari, con ormai i 2 soli cambi già effettuati. Un Atta così in tutte le partite è devastante! CI PIACE!
MASET: la sua partita termina presto, per evitare all'amico ZAIA un intervento proibitivo ferma in area l'avversario diretto in porta, l'arbitro lo espelle senza pensarci due volte. MASTINO.
BELLINATO: suo il magnifico assist da metà campo che Attanasio trasformerà in gol, per il resto prestazione costante e continua, tipica della sua ottima annata. GRANDE CAPITANO.
MORANDIN: si fa in quattro, lotta, contrasta e anticipa. Al 119° fa la cosa giusta, applaude l'arbitro per avergli fischiato un fallo da rigore indiscutibilmente discubile e si fa espellere. SARACINESCA.
FUSCO: il motorino della Purliliese percorre la fascia a mille, con la sua uscita al 1° minuto dei supplementari decreta il declino della squadra. ELEMENTO DA VALORIZZARE!
DARDENGO: arrivato in extremis, entra a freddo, alla sua veneranda età gioca con l'argento vivo addosso e sigla il rigore del pareggio. CENTROCAMPISTA ECCELSO.
LUCITO: da solo non può fare miracoli, gioca una buona gara a livello del suo campionato, nel quale ha marcato gol importanti. (GRANDE, IMMENSO, IMMARCABILE,"VERO CAPITANO... uncino e uncinetto" !!!)
DOIMO: schierato con il 10 fa il suo dovere. Di più non gli si può chiedere. Che sia l'ultima partita??? RE LEONE
KODRA: in stagione estiva-autunnale: mostruoso, stepitoso, inarrestabile; in quella invernale-primaverile spettrale, irriconoscibile. Al 4° del 2° tempo supplementare, ha l'occasione d'oro per portare la squadra sul 3 a 3, invece spara addosso all'8 (che sostituiva il portiere espulso) e la respinta innesca il contropiede del 4 a 2 che sancisce la fine della partita. Scusate la truculenza, ma almeno tirare un missile da tentato omicidio, o la palla entra in porta o ci entra anche il portiere!!!!!!!!!!!!! CHE NERVI! angramma di "che Ervin!"
VOLLARO: entra al posto di Doimo, a ripresa iniziata, ed è micidiale, si procura il rigore del pareggio, con espulsione annessa del portiere. E' sveglio nel tentare il tiro, anche da distanze improbabili, per sfruttare la presenza tra i pali di un portiere d'emergenza. Anche se non ha marcato il cartellino è e sarà sempre IL BOMBER!!!
MARSONET: entra al posto di Fusco, ci mette tutto il suo tasso tecnico, atletico e pure anche alcolico, infatti fresco fresco va a tutta birra, peccato che il tasso di acido lattico della squadra aveva oltrepassato il punto di non ritorno. ROTTWEILER
MISTER SCARA: campionato da 8, in questa partita i 90 regolamentari da 9, ha fatto un'andata sprepitosa, un ritorno dove il destino si è accanito contro di lui come nei play-off. SALVEZZA RAGGIUNTA IN ANTICIPO, PLAY-OFF DA CADETTA STRAPPATI CONTRO TUTTO E TUTTI. GRANDE "CICCIO" SCARAMUZZO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il signor arbitro. Non commina il giallo (solo richiamo) a chi era entrato da tergo su Doimo che se ne stava andando. Complimenti: le regole non si fanno rispettare, si interpretano!!! Infatti subito dopo è inclemente su Maset, almeno usa la stessa misura sul rigore a favore della Purliliese. Concede un minuto di recupero nel 1° supplementare e, curioso, al 16' e 7" fischia la fine appena il Basiliano si è portato in vantaggio (fischiare allo scoccare del 16°? ma no! lasciamo che si concluda l'azione. CHE SI METTANO D'ACCORDO, ricordiamo Purliliese-Vallenoncello dell'andata ,dove il gol del 3 a 1 è stato annullato perché l'arbitro ha fischiato un secondo prima che il pallone finisse in rete). Voto (soggettivo): 6-
(?) in via ufficiosa la stagione si è conclusa.
COMPLIMENTI ALLA SQUADRA E ALLA SOCIETA' PURLILIESE CHE CON SCARSI MEZZI HA RAGGIUNTO NOTEVOLI RISULTATI.
domenica 23 maggio 2010
Play-off: Vibate - Purliliese 3 a 4 ai calci di rigore
Reparto difensivo accorto ma non troppo, il che permette a ZAIA il titolo di "para tutto" (non si capisce come certe azioni gol mostruose siano state gettate al vento dal Vibate e non lo si capirà mai) Centrocampisti e attacco da applausi per la voglia dimostrata. GIGI Doimo decisivo dal dischetto manda avanti la Purliliese nella formula speciale (?), o meglio "equazione", play-off. (Chi trova la soluzione dell'equazione me la faccia sapere.) Complimenti a Calzone e Fusco, reduci dalla notte di San Siro. Anedotto. Scaramuzzo: "Chi dei due si sente meglio?" Fusco: "Io!" Scara: "Bene, Calzone giochi tu" e ha pure segnato nel 2° tempo supplementare il gol del vantaggio (un bel regalo di compleanno!!!). "INCREDIBILE AMICI" Altafini avrebbe detto. Partita iniziata alle 16:30 e finita oltre le 19:00 per la cronaca, cosa che ha infastidito leggermente il Presidente Basso che ha dovuto ritardare la grigliata. SUPER BOLO si fa allontanare dal campo per la 4° volta (DEVE ESSERE RECORD). GIOVEDI' si attende il comunicato per conoscere avversario e luogo dell'incontro di questa stagione interminabile. NB: sentiti ringraziamenti al "Real Palse" per il campo d'allenamento, non più utilizzabile per sforamento della tempistica, e soprattutto per la cortese attenzione per le attrezzature d'allenamento Custodite Ovviamente Gentilmente Lasciate In Ottima Nettezza Incredibile.
domenica 16 maggio 2010
domenica 9 maggio 2010
30^ Purliliese - San Quirino 5 a 0 (TRAGUARDO PLAY-OFF RAGGIUNTO!!!)
La Purliliese in cerca della vittoria fondamentale dopo 7 turni.
Mr. Scaramuzzo, parole sante:"Entriamo in campo e dimostriamo personalità".
E i primi 25 minuti in balia del San Quirino bisognoso di 3 punti per uscire dai play-out
Difesa in bambola...
e rischi di passare in svantaggio
Maico: un giocatore prezioso in questa giornata fatidica.
Mr. Scaramuzzo, parole sante:"Entriamo in campo e dimostriamo personalità".
E i primi 25 minuti in balia del San Quirino bisognoso di 3 punti per uscire dai play-out
Difesa in bambola...e rischi di passare in svantaggio
Maset ce la mette tutta e farà reparto
Al 26° l'incubo svanisce, Dardengo e Viol fraseggiano a centrocampo, il lancio per Fusco è perfetto, penetrato in area dalla linea di fondo serve Dal Bo' che sblocca il risultato.
Viol, uomo assist, allo scadere del primo tempo, confeziona il cross che Vollaro tramuterà in un gol di testa di pregievole fattura.
Nel secondo tempo, la Purliliese dilaga, Vollaro cede a Lucito il gol rassicurante del 3 a O.
Lucito dà sfoggio delle sue capacità di "inseminatore"!!!!!
Lucito dà sfoggio delle sue capacità di "inseminatore"!!!!! Vollaro imperversa, per lui una tripletta per l'almanacco.
Cambio Dal Bo' per Doimo. "Gigi", acciaccato, prova il gol d'autore, purtroppo il pupazzo di neve non si è ancora sciolto.
A contribuire al traguardo dei play-off, la vittoria del Polcenigo in quel di Rorai che ha onorato il campionato in modo esemplare, raggelando le speranze di play-off dell'Union.
DOMENICA PROSSIMA A FIUME VENETO CONTRO IL FIUME-BANNIA, GARA SECCA DI SEMIFINALE DI PLAY-OFF.
Probabilmente giovedì sarà ufficializzato lo slittamento dell'inizio dell'incontro alle 17 e 30.
COMPLIMENTI ALLA PURLILIESE CHE DOPO IL GRANDE RISULTATO DEL GIRONE DI ANDATA SI E' REGALATA UN POSTO NEI PLAY-OFF, DIMOSTRANDO CHE NON E' STATO UN CASO CHE LA SQUADRA ABBIA RAGGIUNTO UN SIMILE RISULTATO.
domenica 2 maggio 2010
29^ Polcenigo - Purliliese 1 a 1 (partita incredibile! ha vinto l'arbitro)
Oggi, nell' incontro della speranza, la Purliliese ha affrontato il Polcenigo che aveva dalla sua parte tutte le motivazioni per fare i 3 punti necessari per giocarsi i play-off contro l'Union Rorai nell'ultimo turno.
Infatti il Polcenigo ha sùbito messo in chiaro le cose fin dall'inizio con una buona circolazione di palla. La Purliliese contrasta e cerca di rispondere come può. Al 16° Zaia salva in un'uscita disperata su Frangella. Al 22° episodio chiave: Marsonet prende severamente il secondo giallo (al secondo fallo) e lascia la squadra in inferiorità numerica. Per la Purliliese sarebbe una condanna a morte, invece dopo 3 minuti accade il miracolo. Il pressing alto fa compiere un atto sciagurato a un giocatore del Polcenigo. Questi invece che mettere in fallo laterale, rimette la palla in gioco verso la difesa sperando che i compagni in superiotà numerica abbiano un gioco facile.
Dal Bo' lestissimo si impossessa della sfera e da fuori area non ci pensa due volte a far partire un tiro che indovina l'angolo più lontano dal portiere.
Lo svantaggio spinge il Polcenigo alla disperata ricerca del pareggio. La Purliliese fa quadrato, si chiude e preparare appena possibile le ripartenze. Al 44° ci pensa l'arbitro a concedere un rigore al Polcenigo. Zaia strepitoso respinge e la difesa spazza.
Nel secondo tempo è un assedio continuo. Il Polcenigo prova di tutto, tiri da fuori, percussioni in area, ma Zaia e la difesa fanno buona guardia. La Purliliese avrebbe addirittura due occasioni gol: una ottima su angolo di Lucito, ma Vollaro schiaccia troppo il pallone di testa; una interessante con Attanasio che prende troppo bene la palla e per il portiere non è difficoltosa la parata.
Sembrava che la Purliliese ce la potesse fare. Invece al 43° il provvido arbitro ravvisa il solo fallo di Morandin in area (trattenuta reciproca), secondo giallo e rigore. Questa volta De Nadai non fallisce.
Negli ultimi minuti di tensione si tentano gli ultimi arrembaggi, ma alla fine è pareggio.
In caso di vittoria dell'Union a Ramuscello, tale risultato avrebbe decretato l'estromissione di entrambe le contendenti dai play-off. Invece il Rorai cade contro la Ramuscellese, la Purliliese così l'affianca e il Polcenigo a un punto ha ancora speranze di play-off.
Sarà un finale al cardiopalma per l'ultimo posto per i play-off.
La Purliliese deve dare tutto per vincere.
Infatti il Polcenigo ha sùbito messo in chiaro le cose fin dall'inizio con una buona circolazione di palla. La Purliliese contrasta e cerca di rispondere come può. Al 16° Zaia salva in un'uscita disperata su Frangella. Al 22° episodio chiave: Marsonet prende severamente il secondo giallo (al secondo fallo) e lascia la squadra in inferiorità numerica. Per la Purliliese sarebbe una condanna a morte, invece dopo 3 minuti accade il miracolo. Il pressing alto fa compiere un atto sciagurato a un giocatore del Polcenigo. Questi invece che mettere in fallo laterale, rimette la palla in gioco verso la difesa sperando che i compagni in superiotà numerica abbiano un gioco facile.
Dal Bo' lestissimo si impossessa della sfera e da fuori area non ci pensa due volte a far partire un tiro che indovina l'angolo più lontano dal portiere.
Lo svantaggio spinge il Polcenigo alla disperata ricerca del pareggio. La Purliliese fa quadrato, si chiude e preparare appena possibile le ripartenze. Al 44° ci pensa l'arbitro a concedere un rigore al Polcenigo. Zaia strepitoso respinge e la difesa spazza.
Nel secondo tempo è un assedio continuo. Il Polcenigo prova di tutto, tiri da fuori, percussioni in area, ma Zaia e la difesa fanno buona guardia. La Purliliese avrebbe addirittura due occasioni gol: una ottima su angolo di Lucito, ma Vollaro schiaccia troppo il pallone di testa; una interessante con Attanasio che prende troppo bene la palla e per il portiere non è difficoltosa la parata.
Sembrava che la Purliliese ce la potesse fare. Invece al 43° il provvido arbitro ravvisa il solo fallo di Morandin in area (trattenuta reciproca), secondo giallo e rigore. Questa volta De Nadai non fallisce.
Negli ultimi minuti di tensione si tentano gli ultimi arrembaggi, ma alla fine è pareggio.
In caso di vittoria dell'Union a Ramuscello, tale risultato avrebbe decretato l'estromissione di entrambe le contendenti dai play-off. Invece il Rorai cade contro la Ramuscellese, la Purliliese così l'affianca e il Polcenigo a un punto ha ancora speranze di play-off.
Sarà un finale al cardiopalma per l'ultimo posto per i play-off.
La Purliliese deve dare tutto per vincere.
domenica 25 aprile 2010
28^ Purliliese - Ramuscellese 1 a 2 (fuori dalla zona play-off)
Con la sconfitta di oggi, la Purliliese, afflitta da una anemia perniciosa per i 3 punti, è scavalcata di un punto dall'Union Rorai, invece il Polcenigo le rimane alle spalle di un punto, lasciando anch'egli i 3 punti al Barbeano. Tali risultati configurano una classifica beffarda. L'Union Rorai ha nelle mani il suo destino, vincendo le ultime due partite accederà ai play-off con l'ultimo posto disponibile. Invece nel prossimo turno Polcenigo e Purliliese si sfideranno nel match della piccola speranza.
Si chiede alla Purliliese di onorare le ultime due partite in campionato.
IL SOGNO E' FINITO, L'INCUBO SI E' AVVERATO, ma nessuno ci vieta di diventare un incubo per i nostri ultimi avversari. NON ABBIAMO NULLA DA PERDERE.
Si chiede alla Purliliese di onorare le ultime due partite in campionato.
IL SOGNO E' FINITO, L'INCUBO SI E' AVVERATO, ma nessuno ci vieta di diventare un incubo per i nostri ultimi avversari. NON ABBIAMO NULLA DA PERDERE.
A grande richiesta: le foto! (di una partita oscena persa contro l'oscenità in persona)
Infatti indovina chi c'è sempre in queste foto?
domenica 18 aprile 2010
27^ Avianese - Purliliese 1 a 1 ("violino" Viol gol tiene in vita la Purliliese)
Mister Scaramuzzo responsabilizza Lucito: "Voglia, dovete avere voglia!"
La squadra si prepara
Dal volto di Paolino traspare la serenità di chi sa che oggi ha sulle spalle la squadra
Lucito prende l'iniziativa. Per la Purliliese un promettente inizio.
Attanasio "attanaglio" è reattivo, ma la squadra subirà un gol irrisorio.
"Neo" Buciol e "Morfeo" Turchet concentrati.
Maset entra...
... e Doimo fresco trentanovenne se la ride: "Cacchio entri con la mia maglietta!"
Mills spera che una delle sue super-rimesse diano il pareggio.
E pressa a più non posso.
Lucito calcia una punizione ma non succede nulla...
... allora sale in cattedra Paolino e...
... su cappella del portiere, ruba palla e insacca da posizione angolata il meritato pareggio.
La Purliliese vuole vincere.
Viol non è appagato
Mills va in spaccata. Ma nulla
Un punticino che vale...
... ma 3 punti sarebbero stati importanti.sabato 10 aprile 2010
domenica 21 marzo 2010
25^ Purliliese - Fiume Veneto 0 a 0 (nessuno si fa male)
Scontro nei piani alti della classifica.
La Purliliese cerca di sfruttare il fattore campo.
Ma il Fiume Veneto è in vena.
La costante iniziativa del Fiume Veneto sarà il leitmotiv dell'incontro.
Mills prova a rispondere.
Arbitro autoritario: "NON VOGLIO SENTIR VOLARE UNA MOSCA!!!"
Caligo: "ZZZZZZZZZZzzzzzzzzzzzzzz"
Lucito tenta l'assist vincente.
Kodra "Kobra" cerca di serpeggiare, ma è a corto di veleno.
Cristiano e Guido: "Ci faranno il regalo di compleanno?"
Gigi esce per sostituzione: "Ouhhh che mal de schena!!!"
Vollaro nel finale cerca la zuccata corsara, ma la partita finirà a reti inviolate...
Ora il campionato si ferma e riprenderà per la Purliliese sabato 10 aprile
nell'anticipo derby contro l'Union Rorai.
Si spera che in aprile la squadra si rivitalizzi dopo un marzo marcio e misero
con solo 2 punti su 9.
FORZA RAGA'!!!!!!!
domenica 14 marzo 2010
24^ Barbeano - Purliliese 2 a 1 (Puoi giocare, tenere la palla, ma alla fine vince chi la butta dentro)
Giornata bella e soleggiata. Panchinari ottimisti...
Il bomber si scalda... Sarà la giornata giusta?
Capitan Belli rifinisce con passo felpato
Viol si acciacca. Super Bolo tenta il miracolo!
Mills deve entrare immediatamente. E' concentrato: VOGLIO SEGNARE!!!
La squadra si schiera
Comincia la battaglia con il Barbeano
Mills si avventa sulla palla come una belva!
Scara: a) Devo giocare io? b) Calmi? c) Che razza di gol hai sbagliato?
Vollaro sigla il pareggio meritato al termine del primo tempo
Le pale dell'elicottero fanno qualche vittima
Il preludio dell'ammonizione a Morandin
Zaia para in sicurezza
Lucito cerca il gran gol.
Ma alla fine arriva il GOL FATALE
Il Barbeano: e vai! vittoria. La Purliliese: e vai! birretta!
Capitan Belli con sguardo serrato: istinto omicida o stanchezza?
C'è baruffa nell'aria...
Tutti calmi, passa il giustiziere Boem
GIGI DOIMO: "Oh ci è crollato addosso l'appendino nello spogliatoio"
Ervin giù di morale
IL NO COMMENT FINALE
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